I tramonti sono sinfonie di colori meravigliosi. Pieni di audaci scontri di arancioni e gialli. Le ombre catturate al momento giusto creano una meraviglia della natura. Le impostazioni della fotocamera, le tecniche di composizione e l’attrezzatura giocano un ruolo importante nella fotografia dei tramonti. Una delle cose incredibili di quest’arte è il tempo. Avete tutto il tempo per lasciarvi ispirare e per portare a compimento la magia dei tramonti attraverso le vostre immagini.
In questa guida scoprirete i vantaggi di scattare durante il tramonto. Capire le impostazioni della fotocamera e quali sono le migliori. Naturalmente, non si può dimenticare l’attrezzatura.
Che cos’è la fotografia al tramonto?
I tramonti sono una forza da non sottovalutare. Tanta bellezza, magia e mistero in un’unica scena. Fotografare il tramonto è un ottimo modo per valorizzare il paesaggio circostante. Cosa rende speciale la fotografia al tramonto? È il modo in cui il sole valorizza il contesto in cui si trova.
Uno dei vantaggi di scattare al tramonto è il tempo a disposizione. A differenza dell’alba, non è necessario affrettarsi per catturare la luce giusta. I tramonti sono versatili. Cosa notate di prima mattina? La calma e la tranquillità della vita. Questo è ottimo se volete scattare foto al mattino. Al mattino si possono catturare delle immagini davvero impressionanti. La nebbia e la foschia che aleggia nelle foreste. Le onde calme di un lago o dell’oceano. I fasci di luce che attraversano gli alberi e toccano le singole foglie. Queste e altre immagini sono tutte creazioni dell’alba.
Se non amate le sveglie mattutine, i tramonti fanno al caso vostro. Non è necessario alzarsi presto per poter ammirare la luce che cambia continuamente. È possibile monitorare il tempo durante la giornata e avere il tempo di preparare l’attrezzatura prima di uscire. Potete anche valutare l’orario di partenza. Durante l’estate, il tempo è dalla vostra parte. Le giornate sono più lunghe e quindi avete più tempo per pianificare e realizzare la sessione perfetta di riprese all’alba.
Le albe hanno il vantaggio di essere chiare e nitide. Quando gli esseri umani iniziano a muoversi, i radicali iniziano a circolare nell’aria. Alla luce di un tramonto, questo crea ombre sorprendenti e aumenta la foschia nel cielo. Questo ammorbidisce la luce del sole e conferisce brillantezza all’immagine.
Ore di energia: Fotografia al tramonto
Ho già detto che i tramonti sono magici? I fotografi hanno sempre desiderato che la prima ora prima del tramonto fosse “l’ora magica”. L’ora magica, nota anche come ora d’oro, fornisce la luce perfetta. I raggi del sole in questo momento impreziosiscono il soggetto dell’immagine. Si tratta di un momento mozzafiato.
L’ora magica tiene fede al suo nome perché la luce in questo momento della giornata cancella le imperfezioni. È una vera magia! Non è necessario alcun fotoritocco! La luce soffusa e attenuata attenua le imperfezioni e può aggiungere un accenno di abbronzatura luminosa. Ora stiamo parlando di ritratti. Non c’è problema. C’è così tanto da fotografare in quest’unica area di competenza. Cimentarsi con tante opportunità fotografiche diverse affina le vostre capacità e abilità. Il tramonto aiuta a trasmettere emozioni. Parlate con qualsiasi fotografo e vi dirà che una delle tecniche più cruciali in un’immagine è l’emozione. L’ora d’oro può evocare un sentimento di nostalgia, felicità e un senso di giovinezza.
Esiste un’altra ora di energia che vale la pena di esplorare quando si tratta di fotografare il tramonto. L’ora blu. Quest’ora offre cieli più scuri con sfumature di blu, che danno una sensazione molto più fresca e tranquilla. L’ora blu arriva poco dopo il tramonto e prima dell’alba. Il sole è proprio sotto l’orizzonte e offre toni più freddi.
I tramonti creano un’ampia gamma di luci per i fotografi. Ciò consente di sperimentare diversi tipi di fotografie. Sta a voi decidere se volete aspettare un po’ di più per ottenere quei toni blu in più o se vi accontentate delle sfumature dell’ora d’oro. Il cielo può cambiare colore in modi piuttosto drammatici e, a volte, guardando le vostre immagini riceverete una sorpresa.
Se volete saperne di più sulla Golden Hour, date un’occhiata agli altri articoli del nostro blog qui.
Attrezzarsi per fotografare il tramonto
Quando si inizia a fare il fotografo, alcuni pensano che sia importante avere la migliore attrezzatura di fascia alta. In parte può essere così, ma ad essere onesti non è sempre vero. Dico sempre alle persone di fare ricerche. Confrontate e confrontate le diverse fotocamere in circolazione. Lo stesso vale per gli obiettivi, i treppiedi e persino i software di editing. La fotografia può essere costosa. Quando si scelgono attrezzature e apparecchiature, è importante essere a proprio agio con ciò che si intende utilizzare. Non è necessario chiedere un prestito in banca per fare il fotografo.
La fotocamera
Per scattare foto al tramonto, è necessario disporre di una fotocamera con un’eccellente gamma dinamica. La gamma dinamica aiuta a evidenziare le transizioni tra toni chiari e scuri.
L’impostazione ISO di una fotocamera si basa su tre elementi: Esposizione, Velocità dell’otturatore e F-Stop. È inoltre necessario ricercare e trovare una fotocamera con cui sia facile lavorare quando si fotografa con la luce naturale. Voi e la vostra fotocamera siete partner in questo. Assicuratevi di conoscere la vostra fotocamera da un punto di vista tecnico. La luce naturale in un tramonto non è così luminosa e fluida. Capire il ruolo dell’impostazione ISO è fondamentale per ottenere belle foto.
Una delle fotocamere preferite in circolazione è la Canon Rebel EOS 6D II / EOS 800D. Questa fotocamera è molto versatile e consente di scattare in qualsiasi situazione. Ricordate che in natura non si sa mai cosa si può trovare. Siate pronti a tutto. Un altro ottimo suggerimento è la Sony α7R IV. È un po’ più costosa, ma questa fotocamera è il top della gamma. Quando si fotografano i tramonti non delude.
Obiettivi per la fotografia al tramonto
Ci sono così tante opzioni di lenti diverse in circolazione. Può essere travolgente decidere cosa serve e quando. Non tutte le sessioni fotografiche necessitano di un obiettivo diverso o speciale. Il bello delle immagini dei tramonti è che non serve nulla di speciale o di sofisticato. Il kit in dotazione con la fotocamera è più che sufficiente.
Sperimentate con la fotocamera e l’obiettivo. Scattate diverse foto al tramonto in luoghi diversi e osservate come risultano le vostre immagini. Siete gli unici a sapere cosa volete che le vostre foto ritraggano e come ottenerlo. Assicuriamoci però che abbiate delle opzioni. Sono favorevole al fatto che più informazioni ci sono, meglio è.
Obiettivi grandangolari. I tramonti raccontano una storia. Una storia sulla vita, sul prossimo capitolo e illuminano l’ambiente circostante. Sfruttando la luce di un tramonto a proprio vantaggio, si può mettere in risalto la storia che si vuole raccontare all’osservatore. Un obiettivo grandangolare può essere utile per questo tipo di foto. Un obiettivo 18-55 mm o simile farà il suo lavoro. o simile farà il suo lavoro. Se disponete di un budget più elevato, per ottenere la massima nitidezza, scegliete il Sony – FE 16-35 mm F2.8 GM.
Prevedere la qualità del tramonto
Guardate l’immagine qui sopra. Cosa la rende speciale? Proprio così. La luce e le nuvole illuminate da essa. Tutti vorremmo avere un cielo rosso drammatico nei nostri scatti al tramonto. O almeno qualche nuvola che rifletta i colori caldi presenti nella scena. Tuttavia, a meno che non siate persone estremamente fortunate, questo non accade tutti i giorni. Anzi, può essere molto raro a seconda della località e del periodo dell’anno. Ma a volte la magia accade. Ma ecco i passi da seguire e gli elementi da ricercare assolutamente.
Controllare le previsioni meteo a 7 giorni
La buona notizia è che si può fotografare lo stesso tramonto per circa una settimana. Durante questo periodo di tempo il Sole si trova più o meno nella stessa posizione nel cielo e rispetto al soggetto. Questo aumenta le possibilità di avere condizioni meteorologiche favorevoli per ottenere una luce e delle nuvole fantastiche.
Una volta pianificata la foto scegliete il giorno in cui il tempo è migliore. Controllate le previsioni del tempo utilizzando diverse fonti. Le mie preferite sono Windy e Ventusky.
Quindi, analizzate le condizioni potenziali che si presenteranno. Le nuvole devono essere presenti nel cielo ma non all’orizzonte. Tra un attimo vi darò maggiori dettagli sul tipo di nuvole necessarie. Infine, stabilite il giorno migliore per un tramonto potente, sapendo che avete un intervallo di tempo di circa una settimana. Se non siete sicuri al 100%, andate a scattare la stessa foto per alcuni giorni di seguito per immortalarla in condizioni atmosferiche diverse. Poi, tenete la foto che vi piace di più.
Cercare un certo tipo di nuvole
Avete letto bene, avete sicuramente bisogno di qualche nuvola… Ma non un cielo coperto! Come avrete intuito, se le nuvole sono troppo spesse, non ci sarà molto da vedere. Allo stesso modo, le nuvole scure non rifletteranno la bella luce ardente che desiderate.
“OK Toni, qualche nuvola. Ma quali?”. Innanzitutto, la presenza di nuvole nel cielo cambia durante l’anno. In linea di massima, in inverno la luce è più morbida e ci sono più nuvole, mentre in estate la luce è più dura e ci sono meno nuvole. Ecco un buon riassunto dei tipi di nuvole che si possono incontrare e di quando la luce del sole le colorerà.
Possiamo dividere i tipi di nuvole in 3 gruppi. Ognuno di essi è colorato in un momento diverso del tramonto:
- Nuvole alte. Si colorano dopo il tramonto.
- Nubi centrali. Possono colorarsi 15 minuti prima del tramonto e 5 minuti dopo il tramonto.
- Nubi basse. Si colorano durante il tramonto. Ma solo quelle che si trovano in direzione opposta al Sole.
Pertanto, è importante cercare il tipo di nuvole giusto. Ad esempio, le nubi altocumuli sparse nel cielo saranno più divertenti da fotografare e daranno vita a immagini fantastiche. Ma, a mio parere, le nuvole migliori sono i cirri alti e vaporosi o i cumuli gonfiati. È interessante notare che le nuvole altostratus possono essere ottime in una ripresa a lunga esposizione. Soprattutto se si studia in anticipo la direzione del vento e si prevede il loro comportamento.
Vento: sì o no?
Dovete assolutamente evitare qualsiasi situazione di forti raffiche di vento. Innanzitutto, può essere pericoloso per voi e per la vostra attrezzatura (il treppiede potrebbe cadere, ad esempio). E non è questo lo scopo della fotografia al tramonto. In secondo luogo, non volete che le nuvole si allontanino dall’inquadratura!
Ma diciamo che c’è un po’ di vento sul posto. A che velocità si muoveranno le nuvole? L’aspetto interessante è che, a seconda della forza del vento e del tipo di nuvole, è possibile catturare un’immagine straordinaria con una lunga esposizione. In questo modo è possibile non solo catturare colori straordinari, ma anche trasmettere un piacevole senso di movimento.
Che velocità dell’otturatore devo usare durante lo scatto? Bella domanda! La velocità delle nuvole dipende dalla loro altezza nel cielo.
Possiamo dividere i tipi di nuvole in 3 gruppi. Ognuna di esse si muove a una velocità diversa:
- Nubi alte. Si muovono molto lentamente. Utilizzare tempi di posa di 3 minuti o più.
- Nubi medie. La loro velocità è moderatamente elevata. Si consiglia di utilizzare tempi di posa compresi tra 2 e 3 minuti.
- Nubi basse. Si muovono molto velocemente. Utilizzare tempi di posa di 2 minuti o meno.
Ovviamente si tratta solo di stime, poiché tutto dipenderà dalla forza del vento. A tale scopo, utilizzo un’applicazione chiamata Windy. È molto facile da usare e indica in un’interfaccia semplice la velocità e la direzione del vento. Esattamente quello che dovreste controllare quando pianificate il vostro scatto ;)
Un altro fattore da tenere in considerazione è che l’aria pulita è molto efficace nel disperdere la luce blu. Cercate i tramonti spettacolari prima o dopo una tempesta di pioggia o di vento.
L’umidità ha un effetto sulla luce
Scordatevi di scattare un tramonto da sogno se piove a dirotto. Ma anche se non piove, un’elevata umidità attenua i colori a causa del contenuto d’acqua presente nell’atmosfera.
Quindi, idealmente, si cerca una scena con un’umidità più bassa per produrre colori più vivaci. Giù nel prosieguo di questa guida potete trovare un elenco con tutte le app e i siti web che utilizzo per “prevedere” un buon tramonto. Sono consapevole che la natura è piuttosto capricciosa, ma cerco sempre di trarne il meglio.
Suggerimenti per le foto al tramonto
Esplorare il luogo in anticipo
Che ci crediate o no, molti falliscono in questo caso… ed è elementare. Pensano di poter arrivare in un luogo che non conoscono e ottenere uno scatto straordinario. Beh… potrebbe accadere se sono fortunati. Ma lo scouting è fondamentale nella fotografia di paesaggio in generale. E ancora di più nella fotografia al tramonto.
Più si conosce un luogo, meglio è. Avrete una composizione migliore, un’idea fotografica migliore… E la pianificazione sarà molto più semplice. Quindi, esplorate il luogo, imparate a conoscerlo bene. Trovate composizioni interessanti per scattare foto fantastiche. La fotografia è divertente e lo scouting ne è una parte fondamentale.
Evitare la sovraesposizione delle luci
Se le luci sono sovraesposte o soffiate (ad esempio il Sole è troppo luminoso o addirittura completamente bianco) è perché il sensore ha catturato troppa luce. È possibile risolvere il problema in diversi modi:
- Selezionare un’apertura più stretta se si desidera controllare il movimento (il che significa che non si desidera modificare la velocità dell’otturatore).
- Selezionare una velocità dell’otturatore più elevata se si desidera controllare la profondità di campo (il che significa che non si desidera modificare l’apertura).
- Ridurre l’ISO.
- Utilizzare lo strumento di compensazione dell’esposizione (±EV) spostando la barra verso sinistra (scala negativa) se non si sta scattando in manuale (M).
Per gestire i cieli sovraesposti si può anche fare un bracketing, usare i filtri dell’obiettivo o una combinazione di entrambi.
Chiudere il diaframma
Lo starburst è una tecnica fotografica incredibilmente bella che si può ottenere facilmente senza particolari trucchi di post-elaborazione o di editing. L’unica cosa da fare per creare uno starburst è utilizzare un’apertura stretta (da f/16 in poi). Scegliendo un’apertura stretta, si chiudono le lamelle all’interno dell’obiettivo lasciando un foro molto piccolo per il passaggio della luce. Questo foro stretto crea una leggera diffrazione che trasforma una fonte di luce isolata (ad esempio il Sole) in un’esplosione di stelle.
L’esplosione stellare è ciò che il sensore della fotocamera registra in ultima analisi. Obiettivi diversi sono costruiti con un numero diverso di lamelle:
- Le lame diritte producono raggi meglio definiti rispetto a quelle arrotondate.
- Un numero pari di lamelle produce lo stesso numero pari di raggi. Ad esempio, un obiettivo con 8 lamelle produce una stella a 8 punte. Un numero dispari di lamelle produce un numero doppio di raggi. Ad esempio, un obiettivo con 9 lamelle produce una stella a 18 punte.
È inoltre consigliabile scattare a un ISO piuttosto basso, intorno a 100-200, per evitare di avere troppo rumore nella ripresa. Infine, in condizioni di scarsa illuminazione, sarete costretti a impostare una velocità dell’otturatore bassa, quindi utilizzate un treppiede per garantire una ripresa stabile.
fotografia al tramonto: Messa a fuoco corretta
Come si è appreso prima in questa guida , dove e come mettere a fuoco dipende dal tipo di ripresa che si vuole ottenere, dalla lunghezza focale che si utilizzerà e dalla profondità di campo desiderata.
- Obiettivo grandangolare: Mettere a fuoco alla distanza iperfocale. O meglio ancora, a una distanza leggermente superiore (1 m, ad esempio) per assicurarsi che tutto sia correttamente a fuoco dal primo piano al Sole.
- Lunghezze focali intermedie/lunghe con primo piano:
- Mettere a fuoco il soggetto finché la distanza iperfocale è inferiore alla distanza dal soggetto. In questo modo, ci si assicura che anche il Sole sia a fuoco.
- Quando la distanza iperfocale è maggiore della distanza dal soggetto, ci sono due alternative.
- Cercare un elemento da mettere a fuoco che sia più lontano della distanza iperfocale. Ma quando si mette a fuoco, assicurarsi sempre che il limite vicino della profondità di campo (DoF) sia più vicino al soggetto.
- Mettere a fuoco direttamente il soggetto e lasciare il sole leggermente fuori fuoco.
- Lunghezze focali con primo piano: Mettere a fuoco circa un terzo dell’inquadratura (o della scena) partendo dal basso.
Se si intende utilizzare i filtri dell’obiettivo, mettere a fuoco prima di posizionare qualsiasi filtro (in particolare il filtro a densità neutra (ND)) davanti all’obiettivo. Considerando l’opacità di un filtro ND, sarà molto difficile per la fotocamera mettere a fuoco. E non dimenticate di cambiare la messa a fuoco in manuale una volta che avete usato l’autofocus e la foto è perfettamente nitida. Se si utilizza il tasto indietro, non premerlo di nuovo. Questo lo farà
Girare intorno
A volte l’immagine migliore si trova dietro di voi. Quindi…Giratevi! Non si sa mai cosa potrebbe creare la luce alle proprie spalle. La scena alle spalle può essere splendida e si rischia di non vederla perché si è troppo impegnati a guardare il sole. Tuttavia, il tramonto produce una bellissima luce calda durante l’ora d’oro e potrebbe bagnare la scena con quella bellissima luce alle vostre spalle. Guardate alle vostre spalle. Inoltre, durante l’ora d’oro è possibile utilizzare questa luce morbida e calda come luce frontale. Cioè, lasciando il sole alle spalle e lasciando che illumini il soggetto.
Se state scattando un ritratto o una foto di famiglia al tramonto, posizionateli di fronte al sole che tramonta. Per evitare che il soggetto strizzi gli occhi, ditegli di chiudere gli occhi fino al momento dello scatto. Problema risolto!
Rimanere dopo che il sole è sceso sotto l’orizzonte
Ogni volta che fotografo il tramonto, da solo o durante un workshop, noto sempre la stessa cosa… Una volta che il sole scende sotto l’orizzonte, la maggior parte delle persone impacchetta la propria attrezzatura e torna a casa. Il sole che tramonta non è la fine della sessione di riprese. Queste persone si stanno perdendo molto!
Ricordate: capire la luce naturale è essenziale. E i crepuscoli offrono straordinarie opportunità fotografiche. In particolare, durante il crepuscolo civile (quando l’elevazione del Sole è compresa tra 0º e -6º) si verifica il mio momento preferito della giornata: l’ora blu (quando l’elevazione del Sole è compresa tra -4º e -6º). Attenzione, però, perché i colori del cielo cambieranno rapidamente. Con il passare del tempo passeranno da toni caldi a una tavolozza molto più fredda. Inoltre, la gamma dinamica della scena diminuirà drasticamente. Pertanto, è necessario essere in grado di adattarsi alle condizioni che cambiano rapidamente… E reagire rapidamente modificando le impostazioni della fotocamera per ottenere la giusta esposizione.
Utilizzare i filtri dell’obiettivo per la fotografia al tramonto
Quando si fotografa un tramonto, i 3 filtri dell’obiettivo più importanti sono un filtro polarizzatore circolare (CPL), un filtro a densità neutra graduata (GND) e un filtro a densità neutra (ND). Al tramonto, con un polarizzatore è possibile oscurare alcune regioni del cielo. Più precisamente, a 90° di distanza dal Sole in ogni direzione, si noterà una significativa riduzione della luminosità. Tuttavia, fate attenzione perché potreste ritrovarvi con un cielo illuminato in modo non uniforme. Con un filtro GND si può anche evitare di spegnere le luci della scena. Questi filtri aiutano a sottrarre più (o meno) luce in un’area specifica dell’inquadratura.
Se l’acqua è presente nell’inquadratura o se state immortalando un paesaggio marino, utilizzate un filtro ND per creare un piacevole effetto seta nell’acqua in movimento.
Eseguire un bracketing dell’esposizione
Questa tecnica è ottima perché, in alcuni casi, anche se si utilizzano i filtri dell’obiettivo, la fotocamera non è in grado di replicare ciò che si vede nella scena con una sola esposizione. Anche i sensori delle fotocamere più costose non hanno una gamma dinamica sufficiente (anche se si stanno avvicinando sempre di più).
Il bracketing consiste nello scattare una serie di fotografie con esposizioni diverse in modo che, una volta miscelate con un programma di editing (Lightroom, Photoshop, ecc.), si ottenga una fotografia con dettagli sia nelle ombre che nelle luci. Potete fare tutti gli scatti che volete (ad esempio 3, 5, 7…) ma quando li catturate assicuratevi che:
- Il treppiede è perfettamente fermo e tutte le immagini sono identiche (non si sono spostate), quindi è possibile fonderle in seguito in post-produzione.
- Lo scatto più luminoso non ha le alte luci gonfiate.
- Lo scatto più scuro non presenta ombre tagliate né rumore nelle aree scure.
Una volta a casa, sedetevi davanti al computer e mescolate gli scatti. Approfondisco questa tecnica nel nostro articolo sull’esposizione.
Controllo del bagliore dell’obiettivo (lens flare)
Scattare direttamente al sole è un processo difficile quando si fotografa il tramonto o si fa fotografia al tramonto, ma spesso può produrre risultati bellissimi. Tuttavia, il Sole può produrre un lens flare. Ma è meglio tenerlo? O è meglio eliminarlo? Dipende: si può usare il lens flare intenzionalmente come un miglioramento artistico, ma spesso si vuole prevenire o evitare. Per evitarlo, è possibile utilizzare un paraluce per bloccare i raggi solari diretti che raggiungono la parte anteriore dell’obiettivo. Tuttavia, ecco una tecnica che vi sarà molto utile. Montate la fotocamera su un treppiede, scattate l’immagine che intendete scattare e verificate se c’è un lens flare. In tal caso, scattate una seconda immagine bloccando la fonte di luce con il pollice (o un dito, o altro). In seguito, durante la post-elaborazione, fondete queste due immagini con una maschera di livello.
Eseguire una potente post-elaborazione
C’è un dibattito perennemente in corso su quanto sia eccessivo quando si tratta di post-elaborare le immagini del tramonto. In fin dei conti, siete gli unici ad avere la risposta giusta: sta a voi decidere quanto la post-elaborazione vi aiuterà a ripristinare la scena naturale così come l’avete vista e quanto invece la valorizzerà ulteriormente. Quindi non c’è una ricetta magica. Siete voi a prendere le decisioni. Il mio consiglio è di provare tutti i tipi di tecniche finché non trovate quella che vi piace davvero.
Qualche consiglio extra per la fotografia al tramonto
Discutiamo alcuni consigli che vi aiuteranno a chiudere il cerchio della vostra sessione fotografica al tramonto. Indipendentemente da ciò che volete fotografare, questi consigli sono adattabili a qualsiasi situazione.
- pianificazione – Essendo un fotografo di paesaggi, sono un pianificatore. I viaggi improvvisati sono straordinari e producono anche foto mozzafiato. La pianificazione è fondamentale per sentirsi preparati a qualsiasi servizio fotografico. È consigliabile arrivare almeno un’ora e mezza prima del tramonto per assicurarsi di avere tutto pronto. I cambiamenti di luce possono essere improvvisi, quindi bisogna essere pronti. Anche il tempo cambia all’improvviso, pensateci. Si consiglia di tenere sempre una giacca nel veicolo per sicurezza.
- Esplorare il luogo – Esplorare la location. Nonostante l’illuminazione sia il fattore principale, una buona location può migliorare la qualità delle foto. Recatevi nella zona che desiderate fotografare in un giorno diverso, ma alla stessa ora del giorno. In questo modo potrete vedere l’aspetto dell’area e la ricchezza del paesaggio. Potrete stabilire se avete bisogno di un obiettivo specifico e dove posizionare la vostra fotocamera.
- composizione per la fotografia al tramonto – Non tutti i tramonti offrono grandi opportunità di fotografare. Si tratta di una questione di composizione e di come questa influisce. Osservate le nuvole e la foschia che appariranno al tramonto. Che ruolo hanno? Se la giornata è limpida, va bene. L’obiettivo è avere più contesto nelle foto, ma la natura non sempre gioca a favore. È possibile compensare una composizione opaca mettendo in evidenza gli oggetti in primo piano. Creare un orizzonte più alto. Questa tecnica consente di coprire meno cielo nella foto e di utilizzare il primo piano a proprio vantaggio. Se il cielo è bello, è bene evidenziarlo abbassando l’orizzonte dell’immagine.
- utilizzare un treppiede per le lunghe esposizioni – È noto che la maggior parte dei fotografi professionisti ha sempre con sé un treppiede. Non è sempre necessario, ma è utile. Senza un treppiede, la fotografia può essere un po’ più difficile. Dovrete occuparvi della velocità dell’otturatore e assicurarvi che non scenda al di sotto di 1/60-1/100. C’è anche la questione del bracketing degli scatti. Questo può aumentare la sfida di scattare foto a mano libera. Un treppiede aiuta a stabilizzare la fotocamera. La natura a volte è insidiosa. Mantenendo la fotocamera ferma e regolando l’esposizione si otterranno foto nitide.
- Scattare in RAW – Cosa significa scattare in RAW? Significa scattare la foto allo stato naturale. Ciò significa che non c’è alcuna magia speciale nella fotocamera. I fotografi passano comunque le loro immagini attraverso un editor, ma in questo caso è più per la pulizia. L’uso dei file RAW aiuta a recuperare le ombre e le luci. Quando si fotografano i tramonti, ci si trova di fronte a luci chiare e ombre scure. Scattare in formato RAW aiuta a ottenere un’immagine senza ombre tagliate e luci soffocate.
- creare un effetto starburst – Ci sono scettici che dicono che scattare contro il sole rovina la fotocamera. O che ciò sminuisce la qualità della foto. Puntare la fotocamera verso il sole al tramonto è un po’ diverso. Avete mai sentito parlare dell’effetto Starburst? È uno dei fenomeni naturali più sorprendenti che i tramonti offrono. Il mago siete voi. Selezionate l’apertura più piccola della fotocamera e scattate alla luce del sole. Questo aiuta a mettere in risalto i raggi del sole e aumenta la visibilità. Per ottenere questo effetto potete scattare e poi alzare l’apertura del diaframma a circa f/20. Provate!
App e siti web per la fotografia al tramonto da non perdere
Di seguito è riportato un elenco delle applicazioni e dei siti web Sunset che dovreste assolutamente avere e utilizzare.
Google Earth
Google Earth è uno strumento estremamente potente per esplorare le possibili location fotografiche in una determinata area.
In pratica, è possibile posizionarsi in qualsiasi paesaggio della Terra e vedere come appare la topografia in quel punto specifico. Non è fantastico? Durante l’esplorazione del luogo, provate a cambiare il punto di vista, a spostare le posizioni e a ingrandire e rimpicciolire le immagini. Questo vi aiuterà a determinare i potenziali punti di ripresa, le diverse composizioni nello stesso punto di ripresa e, naturalmente, a trovare la strada per arrivarci!
È possibile scaricare Google Earth sul proprio smartphone, ma anche su tablet, laptop e computer desktop. Google Earth è disponibile su iOS e Android.
Scout di posizione
è una rete di appassionati fotografi e viaggiatori disposti a condividere i luoghi più straordinari per la fotografia in tutto il mondo. Ogni luogo fotografico ha una pagina dedicata sul sito e i fotografi di tutto il mondo aggiungono consigli, foto e valutazioni. Si può esplorare per ore!
ShotHotSpot
combina le foto di Panoramio e Flickr e le restringe alle località più fotogeniche del mondo. Naturalmente, il successo di ShotHotSpot dipende dalla volontà dei fotografi di condividere le loro località. La ricerca di una località è piuttosto semplice. Basta digitare nella casella di ricerca l’area o la città che si desidera esplorare. Inoltre, è disponibile una ricerca avanzata che consente di ottenere risultati più raffinati. Questi sono presentati in una mappa con waypoint che rimandano a descrizioni più approfondite dei luoghi, comprese le immagini fornite dagli utenti.
SunsetWx
Non lasciatevi scoraggiare dal tipo di sito di base di SunsetWx. È in realtà il miglior predittore gratuito di tramonto e alba. L’idea alla base è piuttosto semplice. Nella homepage si vede un’immagine degli Stati Uniti (che si può cambiare in Europa o nel mondo) da una vista satellitare e l’immagine è sovrapposta a una mappa di calore.
La mappa di calore rappresenta la probabilità di un buon tramonto. Più calda (più vicina al rosso o con una percentuale più alta) è l’immagine, più alta è la possibilità di un tramonto straordinario. Più l’immagine si raffredda, maggiore è la probabilità di un tramonto scarso.
Windy
Windy è la mia applicazione preferita quando voglio sapere che tipo di tempo troverò sul luogo delle riprese. La trovo molto utile perché posso controllare molte informazioni e ha un’interfaccia molto gradevole.
Per una località specifica, è possibile controllare le condizioni attuali: vento (direzione e velocità), pioggia, neve, temperature, nuvole (a diverse altitudini) e onde (direzione, forza e temperatura dell’acqua).Oltre a questo, è possibile avere una tonnellata di informazioni super dettagliate sulla barra situata nella parte inferiore dello schermo. Fornisce una previsione di 7 giorni di tutti questi elementi con diverse visualizzazioni (base, meteogramma e airgram), oltre a collegamenti a webcam e immagini satellitari gratuiti. È straordinario.
È possibile scaricare l’applicazione Windy sia su smartphone che su tablet. Ma potete anche utilizzarla attraverso il sito web sul vostro computer portatile e desktop.
Windy è disponibile su iOS e Android.
Ventusky
Come ho già detto, quando si tratta di controllare le previsioni del tempo, mi piace essere prudente e controllare più fonti. Il mio piano B è sempre Ventusky, che ha un’interfaccia semplice e facile da usare.
L’applicazione utilizza diverse mappe per fornire molte informazioni sulle previsioni del tempo in un’interfaccia semplice e facile da interpretare. Una delle caratteristiche più interessanti dell’applicazione è la possibilità di vedere sullo schermo le previsioni del tempo animate. È possibile scaricare l’applicazione Ventusky sia su smartphone che su tablet. Ma potete anche utilizzarla attraverso il sito web sul vostro computer portatile e desktop.
Ventusky è disponibile su iOS e Android.
Servizi meteo locali
Ci sono milioni di app e siti meteorologici che mirano a prevedere il tempo nel modo più accurato possibile, ma, come avrete intuito, nessuno di essi è affidabile al 100%.
I servizi meteorologici locali ufficiali offrono generalmente un servizio completo che comprende immagini radar e satellitari per l’intero Paese. Di solito sono gestiti e di proprietà del governo locale e la loro accuratezza è superiore a quella delle informazioni fornite da terzi.
È il caso, ad esempio, del National Weather Service statunitense, del Deutscher Wetterdienst tedesco, dell’Australian Bureau of Meteorology, del Met Office britannico e dell’Aemet spagnolo.
WorldCam
Una grande risorsa per controllare il tempo in tempo reale quando si fa fotografia al tramonto sono le webcam. Ovviamente, si tratta di una risorsa da utilizzare subito prima di recarsi sul luogo delle riprese per capire se vale la pena andarci. Sarete sorpresi di sapere quante località dispongono di webcam. Basta cercarle su Google digitando “[nome della località] webcam”.
In alternativa, uno dei miei siti web preferiti, WorldCam, ha un elenco incredibilmente lungo di webcam in tutto il mondo.
Nautide
Nautide fornisce informazioni approfondite su tutto, dal tempo in alto mare ai livelli d’acqua previsti e all’attività della fauna marina. Ciò è particolarmente utile se si intende fotografare un tramonto con un paesaggio marino e si ha bisogno di conoscere le maree.
Nautide ricava i dati dalle boe possedute e gestite dal National Ocean Service della NOAA e consente di scegliere facilmente tra le oltre 10.000 stazioni di boa da cui si desidera visualizzare i dati. L’unico inconveniente è che se avete bisogno di pianificare con largo anticipo, dovrete pagare un pacchetto dati annuale.
Ma… La buona notizia è che potete sempre utilizzare il loro sito web tides4fishing, che è completamente gratuito!)
Nautide è disponibile su iOS e Android.
Tide charts near me
Le carte delle maree vicino a me (ovvero tide charts near me) sono una buona alternativa a Nautide. La sua caratteristica migliore è che le informazioni sulle maree non sono limitate nel tempo. Inoltre, una moltitudine di spille consente di accedere immediatamente alle informazioni sulle maree in luoghi specifici con un solo clic. In questo modo è possibile avere informazioni precise indipendentemente dalla posizione sulla Terra.
Mi piace la chiarezza del grafico, che mostra come la marea si alzerà e si abbasserà durante il giorno e la notte. Indica anche i metri e i centimetri esatti (o i piedi e i pollici) del momento, con una piccola freccia che punta verso l’alto o verso il basso per indicare l’aumento o la diminuzione della marea.
Tide Charts Near Me è disponibile su iOS e Android.
Fotografia al tramonto: per Concludere
La parte migliore della fotografia al tramonto è che i tramonti sono così versatili. Non dovete preoccuparvi di andare da qualche parte o di perdervi qualcosa. I tramonti sono fuori dalla porta di casa. Naturalmente è preferibile un paesaggio pittoresco. Una spiaggia o una valle potrebbero esaltare la magnificenza della vostra fotografia. In ogni caso, se si sperimenta e si utilizzano le tecniche di composizione, le immagini si vedranno. Un altro aspetto importante è quello di divertirsi e le vostre foto lo rispecchieranno. Ricordate che ogni giorno si presenta l’occasione di catturare un bel tramonto.