Canon ha presentato il successore dell’ormai scontata EOS C70, introducendo la ricca EOS C80. In sostituzione del modello 2022, la EOS C80 presenta una serie di miglioramenti che la elevano al rango di fotocamera cinematografica completa. Questo dispositivo innovativo presenta un’architettura senza specchio incentrata su un sensore CMOS impilato da 26 MP, progettato per un’esperienza full-frame.
La compatta e robusta EOS C80, dotata di attacco RF, condivide numerosi componenti interni con la cinepresa professionale di fascia alta EOS C400. Di particolare rilievo è il sensore pressoché identico, che si rivolge ai videografi alla ricerca di soluzioni di ripresa potenti ed economicamente vantaggiose. Dopo la popolarità della EOS C70, si prevede che la EOS C80 non solo soddisferà, ma supererà le aspettative dei creatori di video indipendenti e dei piccoli studi di produzione. Il sensore Stacked CMOS migliorato supporta una risoluzione fino a 6K e incorpora l’avanzata tecnologia Dual Pixel AF II di Canon. Questo sistema AF espande le aree del sensore disponibili per l’autofocus con funzioni come il tracking di animali e persone, supportato da una migliore velocità di lettura per una rapida reattività.
Il sistema AF della fotocamera semplifica anche il passaggio da un soggetto all’altro, consentendo la rimessa a fuoco manuale tramite la ghiera di messa a fuoco dell’obiettivo mentre l’AF esegue il tracking automatico dei nuovi soggetti. Una volta rilasciata la messa a fuoco manuale, l’AF riprende a seguire automaticamente il nuovo soggetto senza soluzione di continuità. La EOS C80 dispone di una tripla impostazione ISO di base, che offre flessibilità in varie condizioni di illuminazione con impostazioni a 800, 3200 e 12.000 ISO. Inoltre, vanta una gamma dinamica fino a 16 stop, ideale per gli scenari di ripresa in condizioni di scarsa illuminazione.
Le caratteristiche aggiuntive includono terminali 12G-SDI per l’uscita video non compressa, una nuova maniglia leggera per il fissaggio degli accessori, filettature multiple per treppiedi, una slitta multifunzione Canon, una porta HDMI completa, un terminale Ethernet, due ingressi audio mini-XLR, un jack per microfono da 3,5 mm, supporto audio a 4 canali e un terminale Time Code. La fotocamera offre 13 pulsanti personalizzabili ed è dotata dello stesso sistema di filtri ND della C400, con cinque impostazioni da ND2 a ND10. La C80 supporta tre serie di codec video, compresi quelli delle fotocamere Canon R1 e EOS R5 II, rendendo più semplice la registrazione video tra dispositivi diversi.
Per quanto riguarda le prestazioni video, la EOS C80 acquisisce video 6K a 30p e 4K a 60fps utilizzando il sovracampionamento 6K con un ritaglio equivalente a 35mm. Supporta il codec Cinema RAW LT di Canon e una serie di codec compressi per la registrazione 4K. Le funzionalità slow-motion includono 4K a 120fps e 2K a 180p. Dispone inoltre di un’interfaccia di ripresa verticale adatta ai social media.
Nonostante sia dotata di un attacco RF, la C80 è compatibile con gli attacchi EF e PL tramite adattatori, offrendo un’ampia compatibilità con gli obiettivi. Include le nuove batterie BP-A30N per un massimo di 170 minuti di riprese continue, compatibili con le batterie BP-A60N per circa 335 minuti. Con un peso di sole 2,9 libbre (1,31 kg), questa fotocamera leggera può essere facilmente montata su gimbal o droni. Il design ergonomico e la slitta multifunzione di Canon la rendono adatta al lavoro sul campo.
Le spedizioni della EOS C80 inizieranno a novembre 2024, con preordini disponibili a un prezzo ragionevole di 5.998€. Paragonabile a molte fotocamere full-frame di qualità superiore, questo modello offre prestazioni cinematografiche semi-professionali ad un prezzo accessibile per i registi attenti al budget.
Anche se la EOS C80 potrebbe essere migliorata in alcuni aspetti della registrazione video, offre un pacchetto robusto adatto alle riprese professionali e al lavoro documentaristico, combinando funzioni estese con un prezzo accessibile.