A conclusione del lungo viaggio che abbiamo fatto nella creazione e gestione di un CV, rimane capire come gestire le domande che in fase di colloquio gli intervistatori potrebbero fare.
Qui di seguito troverete tutta una serie di domande e suggerimenti su come affrontarle (qui invece trovate l’indice dello speciale su come scrivere un curriculum vincente).
Gli intervistatori vogliono più di un successo una tantum; stanno cercando i segni di una strategia ben collaudata che ti aiuta a raccogliere informazioni e a metterle in pratica. Vogliono anche sapere se vi sentite a vostro agio con l’apprendimento rapido.
Rispondete a questo tipo di domanda con una storia convincente che utilizzi la struttura “SAR”: situazione, azione e risultati.
Descrivete la situazione: Parla degli eventi iniziali che si sono verificati. Quali erano i problemi che stavate vivendo? Cosa doveva essere risolto e quali risorse avevate – o non avevate? Questa è una parte fondamentale della storia, quindi dovrebbe essere lunga circa tre o quattro frasi.
Entrare nell’azione: Parla delle tappe fondamentali che hai attraversato. Racconta cosa hai fatto per ribaltare la situazione. Non entrare troppo nei dettagli però. Dovrebbero essere solo due o tre frasi, e cerca di usare verbi attivi, cose come “ho implementato” o “ho persuaso”.
Mostra i risultati: Fai sapere come le cose sono andate bene, come sono stati risolti i problemi e cosa puoi aver imparato lungo la strada. Cercate di includere un punto fermo alla fine, come i dollari risparmiati o il miglioramento della redditività. Questo fa capire che hai fatto una grande cosa.