Se provi a parlare con chiunque abbia mai scritto un curriculum vitae, ti renderai conto che la gente non ha la minima idea di come funzioni un processo di selezione e di chi effettivamente effettui la selezione. In alcuni casi le risposte che potresti ricevere e che si è completamente all’oscuro del processo stesso, In altri casi che i curriculum vengono valutati in funzione di alcune parole chiave inserite all’interno del testo stesso….cosa corretta anche se le parole chiave non sono che la punta dell’iceberg.
Quest’articolo fa parte dello speciale Come scrivere un curriculum vincente: potete trovare la prima lezione di quest’articolo a questa pagina.
Diciamo che hai appena trovato un lavoro incredibilmente interessante in un’azienda per cui muori dalla voglia di lavorare. Che cosa fai? Facile: molli tutto. Molli tutto e ti metti subito al lavoro sulla domanda di candidatura online. Riempi tutti i campi, carichi il tuo curriculum e quindi premi il fatidico bottone di Submit oppure Apply Now o Invia. Ma…adesso che succede? Dove va quel curriculum? Chi lo legge? Va al manager delle risorse umane, ad un reclutatore? Nella maggior parte dei casi, specialmente nelle aziende di medie e grandi dimensioni, non va a nessuna di queste persone ma viene prima inserito nel software di scansione dei curriculum: se il software decide che sei adatto al ruolo per il quale ti sei candidato, uscirai dal software di selezione insieme a tutti gli altri “candidati più adatti”. Questi sono gli unici curriculum che saranno esaminati da persone reali se ti candidi utilizzando un form online piuttosto che inviare il tuo materiale via e-mail direttamente a un contatto all’interno dell’azienda. Questo software (in inglese si usa l’acronimo ATS), si prende tutti i curriculum dei candidati, analizza le informazioni ed effettua una ricerca all’interno del curriculum stesso sulla base di informazioni che sono state programmate a priori dal responsabile del software. I curriculum con i punteggi di corrispondenza più alti finiranno in cima al mucchio. Quelli dove mancano dettagli o che sono scritti In modo tale che il software non è in grado di trovare le informazioni necessarie verranno messi da parte (cestinati?) e quindi non arriveranno nemmeno ai revisori umani. Una volta che la scansione è completa, normalmente solo i migliori 10, 20 o 50 curriculum andranno avanti nel viaggio di selezione. Quindi, dato questo, puoi capire rapidamente quanto sia importante che il tuo curriculum Si è perfettamente formattato affinché possa interagire al 100% con il software di scansione: vedremo meglio come fare nei capitoli successivi.Supponiamo, in ogni caso, che tu sia stato bravi nel redigere il curriculum e che abbia superato Positivamente il controllo del software. Ora passa agli umani. Chi sarà esattamente la prima persona a mettere le mani sul tuo CV? Nelle aziende più grandi, è spesso qualcuno del team delle risorse umane, e potrebbe essere la stessa persona che ha programmato il software indicandogli su cosa dovrebbe andare a cercare quando scansiona un CV. In ogni caso, partiamo dal presupposto che la persona in questione ha un’intima conoscenza del ruolo per cui hai appena fatto domanda e sa esattamente cosa serve per essere scelto per quel particolare lavoro. Tuttavia è bene considerare che le persone delle Risorse Umane spesso gestiscono un mucchio di ricerche diverse allo stesso tempo e a volte non hanno davvero una profonda conoscenza del lavoro per cui stanno cercando un candidato, quindi potrebbe essere che stiano davvero solo confrontando il tuo curriculum con la descrizione del lavoro (preparata da qualcun altro) e decidendo semplicemente se sei un potenziale candidato per quella posizione. Molte persone in cerca di lavoro presumono che gli umani deducano magicamente come tu sia La persona giusta per quel particolare ruolo e come le tue conoscenze e attività pregresse possono essere trasferite nel nuovo lavoro.Ed ovviamente non funziona così! Per quanto ne so, nessuna azienda ha al proprio soldo maghi, stregoni o fattucchiere che possano realmente vedere nel vostro intimo attraverso un pezzo di carta seppur digitale!Anche se il tuo CV è molto facile da leggere, considera che il primo revisore potrebbe non essere qualificato per collegare le tue attività a ciò che è ricercato, specialmente se il lavoro coinvolge competenze complesse o se lavori in qualche industria altamente tecnica che fa uso smodato di gergo e acronimi. Inoltre, quel revisore iniziale raramente è incentivato a realizzare quei collegamenti, Per il semplice fatto che questo lavoro viene svolto normalmente Dal software, Quindi per quale motivo perdere ulteriore tempo?. Quindi, Quando prepari il tuo curriculum vitae, oltre alla software spesso, devi anche tenere conto di quel primo guardiano umano. Ed anche di questo ne parleremo nei capitoli successivi.Ciò a cui devi mirare è il punto di arrivo ovverosia il responsabile delle assunzioni che verosimilmente prenderà In mano il tuo curriculum dopo la validazione del software e del primo revisore.È ora che devi assicurarti che il tuo curriculum sia semplicemente affascinante per la persona che ha l’autorità finale sul fatto che tu sia papabile o meno per un colloquio iniziale (che, tra l’altro, è lo scopo esatto del tuo curriculum. Il tuo curriculum è lo strumento di marketing che userai per aiutarti a ottenere interviste e colloqui. Nel prosieguo vedremo come far sì che tu stia creando qualcosa che ti faccia arrivare ad un contatto visivo con i responsabili dell’azienda nella quale ti interessa lavorare.