Lo streaming è il metodo di distribuzione dei contenuti video e/o audio su Internet. Lo streaming live di video dai droni è uno dei trend più caldi nello sport, negli eventi, nella creazione di contenuti e nell’industria musicale. Ciò è dovuto alla crescente popolarità dei droni e ai progressi nelle tecnologie di ripresa. Esiste una grande richiesta di video dai droni, in particolare dalle industrie cinematografiche e per la realizzazione di cortometraggi.
Tuttavia, come possiamo fare video e come riprodurli e, soprattutto, come guadagnare con essi? In questo articolo, vedremo alcuni di questi problemi e affronteremo il problema di come configurare un sistema di streaming video e come guadagnare denaro dai nostri contenuti video. Che attrezzatura dovresti usare, quali software sono disponibili e quali sono i pro e i contro di varie piattaforme e servizi a nostra disposizione per lo streaming video e il marketing?
La domanda di video dai droni
I video dai droni sono molto richiesti in quasi tutti i settori sia professionali che non. Le persone amano vedere sport ed eventi da angoli insoliti. Prima dei droni consumer, era estremamente costoso realizzare tali video: adesso, al contrario, è particolarmente a buon mercato ottenere alcune incredibili vedute aeree. Inoltre, le immagini dei campi agricoli e l’ispezione industriale di grandi strutture sono altre aree in cui vengono utilizzati video dei droni, in quanto permettono di fare in pochi minuti qualcosa che, senza, richiederebbe giorni.
L’applicazione per lo streaming live dei video dai droni
I proprietari dei droni possono utilizzare i loro tipi di cuffie FPV (in prima persona) e VR (Virtual Reality) per vedere incredibili spazi aperti quando volano con i loro droni. Immagina ora che, grazie allo streaming live di questi video, migliaia di altre persone possano sperimentare gli stessi effetti comodamente da casa. È l’esperienza che la gente vuole avere: tu piloti il tuo done e tante persone, comodamente seduti sulla poltrona, possono vedere ciò che tu stai riprendendo.
Un’altra applicazione di ampio raggio è lo streaming di video di ispezione industriale nelle sale di controllo e nelle sale riunioni di impianti e di aziende. Di solito viene effettuato da piccole compagnie di droni che offrono questi servizi. Questa area di streaming video ha un potenziale eccezionale e, in futuro, possiamo aspettarci un’enorme crescita in questo settore.
Altre applicazioni includono streaming di eventi politici e religiosi per mostrare la vista aerea degli incontri. Inoltre, i canali di notizie utilizzano flussi live per eventi importanti. Allo stesso modo, le persone vogliono trasmettere i video dei loro matrimoni a qualcuno che non presente e così via.
Impostazioni per lo streaming live dei video dai droni
Lo streaming live da droni è ancora una tecnologia “nuova”, non ancora del tutto matura a causa della tipologia di attrezzatura a disposizione.
La prima cosa che devi decidere è dove vuoi trasmettere in streaming i tuoi video dai droni. Alcuni dei servizi di live streaming sono YouTube Live, ustream, LivescreamTwitter’s Periscope e servizio di live streaming di Facebook.
- La fotocamera del drone: alcune fotocamere generano i video in modo generico, ma è necessario un drone con una fotocamera che fornisca un’uscita HDMI pulita per poter utilizzare i servizi di streaming live. Se la tua fotocamera non fornisce un’uscita HDMI pulita, dovresti trovare un adattatore adatto.
- E’ necessario un encoder che prende il flusso HDMI e lo trasmette su Internet.
- Esistono due protocolli principali utilizzati dai servizi di streaming. RTMP (Real-Time Messaging Protocol) e RTSP (Real-Time Streaming Protocol). Dai un’occhiata a entrambi e scegli quello appropriato per il tuo servizio perché la scelta dell’encoder è fondamentale. C’è anche HTTP Live Streaming (HLS) in cui dividi il file video in piccoli segmenti e lo consegni a un utente tramite protocollo HTTP.
- Lo standard di trasmissione (ATSC, NTSC, PAL o SECAM) è un’altra considerazione da tenere in considerazione durante lo streaming di video dei droni su uno qualsiasi dei servizi. Dovresti attenersi alle specifiche richieste dal servizio (basta guardare la sezione delle specifiche tecniche sul loro sito web).
- Importante è anche la capacità di transcodificare (in altri standard di trasmissione) e la latenza della piattaforma (il ritardo nella trasmissione) che si sta utilizzando. inoltre la velocità di internet dovrebbe essere ragionevole per poter trasmettere in streaming il video, cosa di non poco conto se si sta all’aperto senza una rete wifi potente.
- Alcune aziende stanno realizzando soluzioni standard per i droni che potrebbero essere costose, ma se fornisci servizi commerciali, potresti prendere in considerazione queste soluzioni. Una delle società è Amimon: questa fornisce vari prodotti per gli appassionati e gli utenti professionali, tra i quali Connex e Connex Mini. Tuttavia, il loro drone Flying Eye potrebbe essere un oggetto piuttosto costoso da acquistare. Un’altra azienda è Newtek e ustream raccomanda alcuni dei loro dispositivi.
- Se si desidera utilizzare impianti e fotocamere di fascia alta o videocamere professionali VR di alta qualità e streaming cloud, è possibile prendere in considerazione prodotti di aziende come 360designs e wowza.
- Alcuni fornitori di servizi di streaming live hanno le proprie apparecchiature di streaming video che è possibile utilizzare. Un approccio del genere potrebbe farti risparmiare soldi rispetto ai prodotti di Amimon. Ad esempio, livestream ha Livestream Broadcaster Pro mentre ustream raccomanda alcuni codificatori come Encoder certificati di UStream e offre software chiamati Ustream Producer e Ustream Pro.
- Ovviamente, ricordati sempre che è bene testare lo streaming su più dispositivi prima di avviare lo streaming.
- Ottieni un collegamento per la trasmissione di video dal tuo fornitore di servizi. Puoi inviare questo link a chiunque per vedere la trasmissione. Puoi seguire le istruzioni dalla piattaforma di tua scelta.
Come guadagnare dai tuoi video dai droni (durante lo streaming live e successivamente)
Fare video costa denaro e sarebbe una buona idea monetizzare il tuo live streaming e i video che hai realizzato al fine di ottenere un po’ di soldi.
Monetizzazione durante lo streaming di video live
Innanzitutto, parliamo di live streaming e, se utilizzi YouTube live, puoi guadagnare denaro istantaneo durante il tuo live streaming (ovviamente ti servono molti visualizzatori). C’è una funzione chiamata super chat che è stata recentemente introdotta da YouTube che ti permette di chattare con coloro che vedono il video durante lo streaming. Tuttavia, per usare questa funzione, bisogna pagare YouTube, cosa comunque “secondaria” alla facilità del sistema. Super chat è, tuttavia, disponibile per le persone che hanno un certo numero di abbonati e solo in alcuni paesi.
Monetizzazione dei contenuti del video “offline”
I contenuti video di prima qualità non sono quelli di alta qualità ma quelli presentati al al pubblico giusto. Se hai creato video di alta qualità, allora hai molte opzioni per fare soldi con loro in quanto c’è un grande mercato per i video su richiesta. Se un tempo pubblicare un proprio video era un’avventura di non poco conto, adesso ci sono piattaforme che ti permettono di farlo in pochi click e in pochi minuti. Per fare soldi, ovviamente, il tipo più ostile di soluzione è dettato dalle piattaforme transazionali, dove le persone pagano un piccolo prezzo per vedere il video. La seconda categoria, molto più facile da monetizzare è fatta dalle piattaforme di abbonamento dove le persone pagano un abbonamento mensile o annuale (You Tube, Hulu, DailyMotion, iTunes) e dove vieni pagato sugli annunci riprodotti sui tuoi video. Vediamo i principali player.
- Netflix: Se il tuo video è di altissima qualità e hai fatto un sacco di pubblicità e hai ottenuto migliaia di seguaci social, allora potresti essere in grado di vendere quel video a Netflix e ottenere un buon ritorno economico. Tuttavia, per ottenere un accordo, devi trovare un distributore o andare ai festival cinematografici e attirare l’attenzione di Netflix.
- Amazon Prime Video: Iun’altra alternativa per vendere i tuoi contenuti principali. Per questo, non è necessario alcun distributore. Puoi caricare direttamente i tuoi video utilizzando Amazon Video Direct.
- iTunes: iTunes richiede di passare il controllo qualità prima dell’accettazione del film. Ma anche prima di raggiungere iTunes, in genere devi usare un Agregator (a pagamento)per sistemare il tuo video nel formato corretto per iTunes. Poi devi recarti in una delle case di codifica approvate da Apple, che codificheranno i tuoi video in base alle loro esigenze. Puoi evitare Agregator, ma non puoi evitare di codificare. Quindi ci sono molti passaggi coinvolti e, infine, iTunes controlla anche la qualità.
- Hulu: Questa piattaforma è basata sugli annunci. Paghi una tassa a un distributore, porti il film sulla piattaforma, ottieni traffico sul tuo film, gli annunci verranno pubblicati e otterrai una commissione.
- You Tube: Come probabilmente avrai familiarità con il funzionamento di You Tube. È molto facile iscriversi al tuo canale canale You e iniziare a caricare i tuoi film. In base all’annuncio, puoi guadagnare dai tuoi video.
- DailyMotion: Puoi usare questa piattaforma in modo simile a You Tube. Inoltre, se si dispone di un sito Web, è possibile eseguire video di Daily Motion sul proprio sito e ottenere una commissione per la pubblicità su tali video. Ma questo ha bisogno di approvazione da DailyMotion. Se il tuo sito ha del traffico, otterrai questa autorizzazione e inizierai a generare entrate.