Per quelli di noi che non abitano climi tropicali o sub tropicali e dove i giorni nuvolosi o nebbiosi sono la regola piuttosto che l’eccezione, saper trarre il meglio dalla macchina fotografica è sicuramente più arduo. A prima vista il grigio uniforme e la mancanza di ombre può essere scoraggiante, può portare melanconia, tristezza…anche nel più ottimista dei fotografi. Fotografare con cielo coperto non è però impossibile ed è possibile scattare splendide foto anche con tempo nuvoloso: bisogna solo approcciare la fotografia in modo differente, pensare fuori dagli schemi a cui siamo abituati.
Fotografare con cielo coperto: evitate il cielo
A volte non c’è niente che si possa fare per aggiungere un pizzico di colore o di vitalità al cielo grigio. In questi casi, l’unica soluzione è eliminare il cielo dalla propria composizione. Puntate la fotocamera verso il basso e componete una scena dove il cielo sia del tutto assente. Concentratevi su particolari, usate la profondità di campo e cercate contrasti di colori in modo da rendere la fotografia più viva. Un ulteriore suggerimento è quello di lavorare sul bilanciamento del bianco: usate la modalità “nuvolosa”, incrementerà leggermente il contrasto finale dell’immagine, rendendola più piacevole.
Fotografare con cielo coperto: migliorate il cielo
se c’è un minimo di definizione nel cielo (ovvero non è una superficie uniforme di colore grigia), cercate di valorizzarlo utilizzando un filtro a densità neutra graduata. Potrebbe essere necessario utilizzare un filtro abbastanza forte per far risaltare i dettagli, ma il risultato che ne otterrete ne varrà la pena. Al fine di ottenere il massimo da questa tecnica, pensate anche di scattare in bianco e nero piuttosto che a colori, ma ricordatevi di pensare in bianco e nero prima di premere il pulsante di scatto.
Fotografia di strada
Quando Il tempo nuvoloso può essere davvero un buon momento per scattare immagini di strada (o, in inglese, street photography). La morbidezza delle luci e la sua uniformità durante il tempo permetterà di mantenere le impostazioni della fotocamera per parecchi scatti, a tutto vantaggio della rapidità. Non solo: la luce uniforme eviterà le zone d’ombra dura, la gamma dinamica sarà più stretta e sarà molto più facile comporre una scena. In particolare la mancanza di zone d’ombra è uno dei vantaggi principali in quanto non ci costringe ad aspettare che un soggetto esca da una di esse. Nuovamente, provate a fotografare in bianco e nero.
Fotografare con cielo coperto: nuovi colori
Mentre il sole apporta vitalità e saturazione nei colori, la luce relativa ad una giornata di sole coperto tende a far emergere colori tenui e sbiaditi. Cercate quindi dei luoghi caratterizzati da colori tenui (come dei colori pastello) e provate a comporre la scena concentrandovi solo o principalmente su di essi. Introdurre un soggetto che contrasti con questi colori potrebbe essere un ulteriore punto di interesse. Dei soggetti molto interessanti per queste condizioni climatiche e di luce sono i fiori: la luce morbida permette di contrastare maggiormente i contorni degli stessi e non incide troppo sui colori dei fiori stessi.
Fotografare con cielo coperto: la fauna
Oltre ai fiori, un altro eccellente soggetto da giornate nuvolose e grigie è la fauna selvatica. Nei giorni di sole pieno, la luce dura può lanciare ombre sul volto e sul corpo del soggetto mentre la luce soffusa di una giornata nuvolosa permetterà di far risaltare tutti i dettagli dell’animale: la presenza di un cielo grigio corrisponde, a grosse linee, ad utilizzare un grande softbox per illuminare uniformemente il soggetto. Ovviamente, considerando che gli animali sono soggetti in movimento, fate attenzione al valore ISO che dovrete probabilmente aumentare al fine di evitare immagini sottoesposte o mosse.
Fotografare con cielo coperto:ritratti
Esattamente come per gli animali, anche le persone, o meglio i ritratti, sono ottimali in condizioni di cielo nuvoloso. Vale quanto detto poc’anzi: la mancanza di luce dura permette di eliminare ombre e quindi far risaltare maggiormente tutti i dettagli di un viso. Inoltre, nelle giornate di cielo coperto si può fotografare in bianco e nero al fine di ottenere dei ritratto enigmatici.
HDR
L’HDR è più spesso utilizzato per ampliare la gamma dinamica in una luminosa giornata di sole ma può essere altrettanto utile per aggiungere contrasto e saturazione nelle immagini scattate durante delle opache giornate nuvolose. Ovviamente, così come per tutte le immagini HDR, non bisogna mai esagerare, cercando sempre di mantenere la “Modifica” dell’immagine in un range accettabile per l’occhio umano. Immagini con troppi dettagli o troppi contrasti sono irreali e quindi non proprio eccelse.
Esposizione, ISO e tempi di scatto
Rispetto alle giornate soleggiate, l’esposizione è differente quando le nuvole la fanno da padrona. La presenza di una luce diffusa e di un colore piuttosto uniforme, potrebbe creare problemi di esposizione: per evitare di sovraesporre o sottoesporre il vostro soggetto principale, vi suggerisco di modificare la modalità di misurazione dell’esposizione passando alla modalità spot. Per quanto riguarda ISO e tempi di scatto, questi saranno direttamente influenzati dalla quantità di luce (teoricamente di meno) per cui potrebbe essere necessario modificare almeno uno dei due parametri. Il mio consiglio è di incrementare ISO fino a 1600 al fine di evitare il mosso.