Se hai mai usato il vecchio DVD, la pennetta USB o altri metodi di backup delle foto – e dei documenti – ti sarai sicuramente trovato in una di queste situazioni:
- Hai perso la pennetta USB da qualche parte in casa e in ufficio;
- La pennetta USB non consente di salvare un TB;
- Il DVD puo’ solo far vedere le foto su un PC, non uno smartphone o tablet;
- La memoria esterna pesa troppo per portarmela appresso quando viaggio;
Spero che almeno il backup delle foto lo farai con uno di questi strumenti. Però oggigiorno la tecnologia è cosi avanzata che questi strumenti fanno ormai parte dell’età della pietra. Infatti è molto piu’ saggio avere un backup sfruttando le potenzialità di Internet e usare il cloud storage.
Internet ai nostri tempi non è come quello degli anni 90, oggi la velocità di connessione è molto alta, i dispositivi di accesso sono tanti, basti pensare ai tablet, laptop, PC, smartphone – tutti hanno una connessione Internet ed il backup online è nato come conseguenza di questo sviluppo tecnologico.
Qui vogliamo spiegare cosa è il backup online, come si differenzia dal cloud storage e quali sono i vantaggi e gli svantaggi alla luce degli ultimi scandali relativi alla privacy – no ultimo quello di iCloud, il servizio di cloud storage della Apple.
Cosa è il cloud storage?
Il cloud, che in Inglese significa “Nuvola”, in realtà non ha niente a che vedere con le nuvole. Si tratta semplicemente di un’immagine significativa relativa al fatto che le foto sono archiviate su uno spazio virtuale.
Il backup online è semplicemente il processo di archiviazione automatizzato nel cloud. I software di backup automatico infatti sono in grado di selezionare i file che stanno sul tuo PC e caricarli automaticamente sul cloud. In questo modo eviti di perdere tempo selezionandoli singolarmente.
Date queste due definizioni, si capisce subito come i due servizi di cloud storage e backup siano diventati importanti per la protezione e la condivisione dei file e delle foto. Gli obiettivi sono infatti quelli di garantire una protezione delle foto da qualsiasi problema che affligge sli strumenti tradizionali.
Ma vediamo meglio i vantaggi del cloud storage:
- Il cloud non può essere perso, non è un prodotto ma un servizio online, vi si accede dal PC tramite password e nome utente e si entra in uno spazio dove stanno salvati tutti i tuoi dati;
- Inoltre il cloud non si danneggia e non è attaccato da virus. Non essendo un PC è ovvio che non può essere attaccato da nessun virus. Oltretutto, i file sono criptati a 256 bit, che significa che nessuno può vederli, nemmeno coloro che lavorano nelle società di servizi cloud;
- Il cloud permette la sincronizzazione automatica dei file rendendoli disponibili su tutti i tuoi dispositivi: se per esempio hai una foto sul tuo PC, il cloud la sincronizza e la rende visibile sul tuo smartphone tramite l’app cloud che stai usando;
- Il cloud memorizza le modifiche ai tuoi file: se per esempio hai modificato una foto con photoshop, il cloud ti fa vedere il file prima e dopo la modifica. Questa funzionalità aiuta anche a tenere sotto controllo i tuoi file, se ne perdi uno o lo modifichi per sbaglio, avrai sempre la versione precedente a disposizione;
- Grazie alla sincronizzazione, il cloud può farti accedere ai tuoi file ovunque nel mondo dove ci sia una connessione Internet.
- I prezzi del cloud sono veramente bassi, addirittura alcune compagnie offrono GB gratuiti. La convenienza è a portata di mano per chiunque quindi il rapporto qualità – prezzo è davvero elevato.
E’ tutto oro quel che luccica? Quali sono gli svantaggi?
Non è tutto oro quel che luccica. Il cloud storage ha indubbiamente qualche svantaggio, basti pensare infatti all’ultimo scandalo di due settimane fa – fine Agosto 2014 – quando le foto sexy di alcune celebrità americane sono state pubblicate illegalmente su Internet. Questo è stato possibile a causa di un bug alla sicurezza di iCloud, il servizio cloud storage della Apple, che ha permesso agli hacker di entrare nel cloud Apple e selezionare le foto in questione.
Questo problema non è comune, è molto insolito tra i servizi cloud ma il fatto stesso che sia successo non beneficia alla reputazione di questa tecnologia.
Un altro svantaggio del cloud è il fatto che non si tratta di un prodotto che tu acquisti e che diventa tuo, ma si tratta di un servizio che prendi in affitto da un fornitore cloud, che resta tuo fino a quando continui a pagarlo. Quando smetti di pagare il servizio, i file vengono cancellati. La soluzione migliore a tutto questo sarebbe comprare un NAS, un server personale, ma bisogna avere qualche nozione di software development e molti più soldi a disposizione per poterselo permettere.
Quali aspetti tenere presente se si pensa di usare un servizio cloud
Se sei arrivato a questo punto dell’articolo, probabilmente sarai interessato a saperne di più. Allora provo ad accontentarti dandoti dei suggerimenti su come e cosa provare quando pensi al cloud storage.
Come ho detto sopra, la prima cosa da tenere presente è che non si tratta di un prodotto, come una macchina, che puoi riparare, modificare o rivendere se non ti piace. Si tratta di un servizio che ti viene fornito finchè ne avrai bisogno, senza poterne cambiare le caratteristiche. Con questo intendo dire che una volta archiviati i tuoi file online su un servizio da te scelto, devi sapere alcune cose importanti riguardo alla protezione, costi, condivisione e accesso file per assicurarti di aver scelto il servizio migliore alle tue esigenze:
- Per quanto riguarda la protezione, controlla sempre che sia almeno 256bit, che si sia un certificato SSL. Queste due cose sono importanti perchè proteggono i file da ogni accesso indesiderato da parte di terzi; non tutti i servizi di cloud storage offrono questo livello altissimo di protezione; Mega, il cloud storage di Kim Dotcom per esempio non offre protezione criptata.
- Per qanto riguarda l’accesso ai file, assicurati che li puoi accedere – e possibilmente modificare – da qualsiasi dispositivo, sia mobile che fisso. Se sei un fotografo che modifica le foto con Photoshop, questa possibilità di modificare e accedere alla cronologia delle modifiche è di vitale importanza; JustCloud o MyPCBackup offrono questa possibilità;
- Condivisione: assicurati che il tuo servizio di cloud storage scelto ti permetta di condividere sia pubblicamente su Facebook, Twitter, Linkedin sia in maniera privata tramite email, anche a coloro che non hanno un account cloud storage. Devi essere in grado di condividere infinite volte con quante persone vuoi;
- Costi: i servizi di cloud storage hanno costi diversi, non fidarti di quelli che costano poco perchè ti offrono solo i servizi base e a volte sacrificano la sicurezza per potersi permettere di offrire un servizio a prezzi stracciati.
In questo contesto, per avere le idee più chiare consigliamo di visitare questi due siti specializzati in cloud storage, che forniscono recensioni, danno consigli e guide su come orientarsi per la scelta di un servizio così importante per la protezione e la condivisione dei tuoi file: https://tenbestcloud.com/it/ e https://www.cloudstoragenews.it/#!benvenuti/cvje