Nello scorso mese di Febbraio, abbiamo pubblicato un articolo relativo al Word Press Photo 2015, con la segnalazione di tutti i vincitori delle differenti categorie,inclusi i due italiani che hanno primeggiato in Problemi Contemporanei e Vita Quotidiana.
Purtroppo, a distanza di nemmeno un mese ed in particolare lo scorso 4 Marzo, il World Press Photo ha squalificato, revocando di conseguenza il premio, il fotografo italiano Giovanni Troilo, vincitore nella categoria Problemi contemporanei.
Il lavoro cui l’immagine fa parte ha generato si da subito parecchie critiche per la presenza di alcune immagini “preparate”, ovvero realizzate con la collaborazione di amici del fotografo stesso (cosa vietata dal regolamento del concorso).
Inoltre, da un’attenta analisi dell’immagine qui sopra, è risultato che la stessa non è stata scattata nella cittadina di Charleroi, come dichiarato, bensì a Molenbeek (qui il comunicato ufficiale). La falsa dichiarazione nella didascalia dell’immagine è una chiara violazione alle regole del concorso, il che ha fatto scattare la (non) immediata esclusione del fotografo dal contest fotografico: non solo infatti la sua foto è stata rimossa dall’elenco dei vincitori ma lo stesso servizio fotografico non è più presente sul sito del WPP.
la notizia dell’esclusione del fotografo italiano ha fatto ovviamente il giro del mondo, con pubblicazione del suo nome su giornali alquanto importanti come il New York Times, senza contare l’esclusione del lavoro di Troilo dal festival di Perpignan, con tanto di dichiarazione particolarmente sprezzante del direttore Francois Leroy del festival (qui): “The photojournalists we want to represent do not call upon their cousins to fornicate in a car”