Le linee guida sono linee che appaiono in una fotografia che sono state inquadrate e posizionate dal fotografo per attirare l’occhio dell’osservatore verso un punto specifico di interesse. Queste linee spesso attirano l’occhio dello spettatore in una direzione specifica o verso una porzione designata della fotografia
Linee guida in fotografia: la definizione
Le linee guida (ne abbiamo già parlato qui) si riferiscono alle linee che conducono l’occhio dello spettatore da una parte all’altra di una composizione. Di solito, queste linee iniziano nella parte inferiore della cornice e guidano l’occhio verso l’alto, dal primo piano dell’immagine allo sfondo.
Quando vengono usate come tecnica compositiva, le linee guida generalmente si muovono verso il soggetto principale di una foto. Per esempio, un fiume potrebbe condurre l’occhio verso una montagna coperta di nebbia sullo sfondo, o un tronco potrebbe condurre l’occhio verso uno splendido tramonto.
Nota che le linee guida possono essere qualsiasi cosa: fiumi o tronchi, come menzionato negli esempi precedenti, ma anche segni su una strada, rocce appuntite su una spiaggia, linee nella sabbia, le pareti di una casa – se sembra una linea ed è in grado di guidare l’occhio dello spettatore, allora può funzionare!
Le linee sono alcuni degli elementi fondamentali della fotografia, e anche alcuni dei più semplici. Ma non lasciatevi ingannare. Le linee sono disponibili in molte varietà – a volte linee guida che guidano la composizione, altre volte barriere che segmentano una foto. Hanno anche un impatto sul senso di emozione e sulla struttura di un’immagine. In questo articolo, tratterò i modi migliori per usare le linee guida e altre linee nella fotografia, compreso come metterle in pratica nelle vostre composizioni.
Perché le linee guida in fotografia sono importanti?
Le linee guida guidano lo spettatore attraverso una composizione. Quindi, posizionando attentamente le linee guida nell’inquadratura, puoi attirare l’attenzione sulle aree di una foto che contano, come una bella montagna o un tramonto sull’oceano. In altre parole, puoi usare le linee guida per portare l’osservatore a guardare dove vuoi tu – ed evitare le aree che preferiresti che evitassero.
Puoi anche usare le linee guida per creare un flusso, spesso indicato come dinamismo, in una composizione. Le linee guida portano naturalmente l’osservatore in un viaggio intorno alla foto, che lo tiene impegnato (sempre una buona cosa!).
Inoltre, le linee guida sono un ottimo modo per creare tridimensionalità (cioè profondità) in un’immagine. Enfatizzando l’inizio di una linea prima di lasciarla cadere sullo sfondo, si crea un’illusione 3D che sembra incredibile nella fotografia di paesaggio.
Come usare le linee guida nella tua composizione
L’effetto più ovvio delle linee è che guidano l’occhio dello spettatore. Puntano da una zona all’altra della foto, spesso dal primo piano allo sfondo. Questo è il motivo per cui probabilmente hai già sentito parlare di “linee guida” – linee che attraversano la foto e la rendono più interconnessa.
Alcune delle linee guida più comuni sono strade, recinzioni, fiumi, canyon e così via. Si estendono fisicamente attraverso lo spazio, non solo fornendo un collegamento compositivo dal primo piano allo sfondo, ma anche creando il percorso effettivo che si seguirebbe per arrivarci nel mondo reale. Ecco perché sono così potenti nella composizione. Danno allo spettatore una traccia molto letterale da seguire attraverso un’immagine.
Ci sono alcuni modi per usare le linee guida quando si compone una foto. In primo luogo, puoi renderle il soggetto principale della tua foto, occupando molto spazio e attirando alti livelli di attenzione. L’immagine qui sopra è un esempio. Per fare questo, è generalmente necessario avvicinarsi molto alla linea principale nel mondo reale. Spesso aiuta usare un obiettivo grandangolare per esagerare le sue dimensioni rispetto allo sfondo.
Tuttavia, le linee guida possono essere anche elementi più sottili della composizione. Dai un’occhiata alla foto qui sotto, che ha chiaramente una linea guida – il sentiero in basso – ma non è dominata da essa. Questa conta ancora come una linea guida perché fornisce un percorso per gli spettatori da seguire da una parte all’altra dell’immagine. Ma dimostra anche che anche piccoli elementi nella composizione possono ricoprire un ruolo simile:
Le linee guida non hanno sempre bisogno di essere percorsi che si possono effettivamente seguire, fatti dall’uomo o altro. A volte, sono solo modelli sul terreno, o forme nel cielo, che guidano comunque l’occhio dell’osservatore. Può essere difficile distinguere tra linee guida e, semplicemente, linee. Un ramo d’albero che va da sinistra a destra può guidare la tua composizione, così come le braccia di due persone che si tengono per mano.
Quindi, la prossima sezione si immerge in altri importanti usi delle linee in fotografia, che contino o meno come “protagoniste”.
Lavorare con le linee guida richiede due semplici passi:
- Trovare una linea principale
- Incorporare quella linea principale nella tua composizione
Naturalmente, questo è più facile a dirsi che a farsi, ma nessuno dei due passi di cui sopra è effettivamente difficile; richiedono solo un po’ di perseveranza. Guardiamo ogni passo a turno.
1: trovare le linee principali
Non importa dove vivi, e non importa dove ti piace fare foto, le linee guida sono dappertutto.
Potrebbe non sembrare probabile, ma è vero. Dopo tutto, ricordate che le linee guida sono solo linee, e ne esistono molte, giusto? La chiave è trovarle (e incorporarle in modo creativo nelle tue composizioni, come discuto nella prossima sezione).
Quindi dove, nello specifico, dovresti cercare le linee guida?
Personalmente, penso che il posto migliore per iniziare sia un sentiero; i sentieri sono intrinsecamente conducenti perché vanno da qualche parte, e i bordi del sentiero spesso creano un punto di fuga all’orizzonte (il luogo dove due o più linee convergono all’infinito teorico). Inoltre, si possono trovare sentieri dappertutto – nelle foreste, nei parchi, in città, anche in campagna (le strade contano come sentieri!).
Ma si possono trovare anche molte altre linee guida. Mentre i fotografi usano certamente i sentieri nelle loro composizioni, lavorano anche con modelli nella sabbia, tronchi caduti, mazzi di fiori, rocce interessanti, ponti, recinzioni e altro. Qui c’è un intero elenco di elementi da considerare:
Linee guida create dall’uomo · strade · recinzioni · passerelle · ponti · mattoni · qualsiasi cosa in fila, come i pali della luce · edifici · porte · vetri delle finestre | Linee guida naturali · fiumi · coste · onde · dune di sabbia · alberi · erba alta · scogliere · rocce · raggi di sole |
Naturalmente, l’elenco è difficilmente esaustivo; ci sono sempre più linee guida là fuori che aspettano solo di essere trovate! Quindi la prossima volta che stai preparando un’inquadratura, prenditi un momento per esaminare la scena alla ricerca di linee prominenti. Sei destinato a trovarne alcune buone, anche se ci vuole un po’ di ricerca.
2: Incorporare le linee guida nella tua composizione
Così hai trovato una o due linee guida. Ben fatto – ma il lavoro non è completo! Ora è il momento di incorporare effettivamente le linee guida in fotografia nella tua composizione, un processo deliberato e ponderato.
Per prima cosa, chiedetevi: Dove voglio che questa linea guida porti lo spettatore? Spesso, la risposta coinvolgerà una caratteristica interessante sullo sfondo – come un tramonto – quindi avrai bisogno di regolare la posizione della tua fotocamera fino a quando la linea guida punta all’incirca nella giusta direzione.
(Se la linea principale non va dove vuoi tu, puoi provare a muoverti avanti e indietro o da un lato all’altro lungo la linea, o puoi trovare un’altra linea principale che funzioni meglio nella tua composizione. Una linea principale che punta lontano dal tuo soggetto principale è probabilmente controproducente).
Poi, chiedetevi: La linea principale è abbastanza interessante da poter fungere da soggetto in primo piano? E posso avvicinarmi abbastanza da renderla grande nell’inquadratura?
Se la tua linea guida è interessante e sai che puoi avvicinarti, fallo. Le migliori foto hanno spesso una forte linea di testa, che attira l’osservatore in primo piano e poi lo porta dal primo piano allo sfondo.
Naturalmente, alcune linee guida non riescono a trattenere l’attenzione dello spettatore, o non sono accessibili, e va bene – le linee guida sono sempre potenti, anche se non sono di grande effetto. Puoi ancora usarle, ma assicurati di trovare un interessante soggetto in primo piano che catturi l’occhio o stringi davvero la tua composizione per concentrarti sul soggetto principale.
Infine, una volta che hai posizionato approssimativamente il tuo soggetto e tutte le linee guida, valuta la scena un’altra volta. Pensa ai modi in cui potresti migliorare gli effetti delle linee guida, magari cambiando la posizione della tua macchina fotografica, abbassandoti o alzandoti, o anche usando una lunghezza focale più ampia o più lunga.
Le linee danno struttura a una foto
La composizione è tutta una questione di struttura. Stai organizzando gli elementi di un’immagine per trasmettere il tuo messaggio nel modo più efficace possibile. Le linee sono tra i migliori strumenti del tuo kit per far sì che ciò accada.
Se una strada collega il primo piano e lo sfondo di una foto, hai appena creato una struttura compositiva. Se una nuvola circonda il tuo soggetto e mantiene l’occhio dell’osservatore concentrato sul centro dell’immagine, è lo stesso risultato: una struttura alla tua composizione.
Poiché le linee hanno il potere di collegare due diverse parti di una foto (o più), sono uno dei modi più naturali per organizzare la tua composizione. Anche se questo a volte si presenta nella forma classica di una linea principale dal primo piano allo sfondo, non è sempre così. Nella foto qui sotto, le linee del canyon formano una forma di cuore che dà a questa composizione una ragione di esistere:
In altri casi, la linea stessa è il tuo soggetto. Certo, le linee sono semplici elementi di composizione, ma hanno ancora molto interesse ed emozione. Una linea dolce e curva racconta una storia molto diversa da una linea netta e frastagliata. Così, anche la semplice immagine di una montagna spigolosa che si staglia contro il cielo può trasmettere forti emozioni. Lo stesso vale per la forma piacevole di una linea sinuosa nella sabbia.
Tieni anche presente che le linee non definiscono solo i percorsi in una foto, ma anche i confini, come vedrai nella prossima sezione.
Come usare le linee come barriere
L’occhio scorre facilmente lungo le linee. È molto più difficile che scorra attraverso di esse.
Gli orizzonti, se non trattati correttamente, possono dividere la parte superiore e inferiore di una foto in modo sgradevole. È per questo che spesso cerco orizzonti morbidi, o casi in cui un elemento diverso si incrocia tra il cielo e la terra per farli sentire più collegati (ad esempio, un fulmine, un arcobaleno o una nuvola – e si noti che tutti questi, di per sé, potrebbero essere considerati linee guida).
Quindi, se volete che tutta la vostra immagine sembri interconnessa, vale la pena prestare attenzione alle “linee di barriera”. Una linea che va nella direzione sbagliata può dividere un’immagine piuttosto che collegarla.
Poi di nuovo, usata correttamente, la proprietà di barriera delle linee può essere un modo efficace per far sentire la tua foto autonoma e deliberata. Per esempio, cerca cornici naturali intorno alla tua scena – elementi come alberi o nuvole che creano barriere vicino al bordo di una foto. Poiché i fotografi spesso non vogliono portare l’occhio dell’osservatore fuori dall’inquadratura, mettere una barriera può essere un modo potente per contenere o chiudere la composizione.
Come comporre le linee in modo efficace
Dopo aver trovato alcune linee interessanti da fotografare, o una bella linea principale da davanti a dietro, come la fai apparire al meglio nella tua composizione?
Il primo passo è chiedersi se questo aiuta effettivamente l’immagine. Anche se è bello collegare il primo piano e lo sfondo di una composizione, non forzarlo. Non tutte le foto hanno bisogno di un albero caduto o di una serie di impronte che vagano all’orizzonte. A volte, le linee sono più sottili (come l’allungamento naturale di un obiettivo grandangolare), o addirittura non sono affatto importanti in una data foto.
Nasim ha condiviso le seguenti due immagini prima su Photography Life, e illustrano perfettamente questo. La prima foto, con il tronco in primo piano come linea guida, è in realtà abbastanza distraente. La seconda immagine semplifica la composizione ed è molto più forte come risultato:
Questo non è solo vero per le linee guida, ma anche per le cornici ai bordi di una foto. Le cornici naturali non sono sempre ideali o vale la pena cercarle il 100% delle volte. Vedo alcuni fotografi cercare di mettere un ramo d’albero sopra la cima della loro composizione ogni volta che possono, chiudendo la composizione con delle linee quando possibile. Questo a volte funziona, ma altre volte l’albero non ha alcun significato dato il contesto del resto dell’immagine; sembra semplicemente insincero in qualche modo.
Quindi, se volete usare efficacemente le linee nella fotografia, di testa e non, questi sono i passi che vi consiglio di seguire:
- Trovare una linea interessante e capire quanta attenzione attira
- Assicurati che la tua foto benefici di una linea di collegamento e che non sia solo una distrazione
- Analizzare l’emozione della linea, e vedere se funziona bene per il messaggio emotivo del resto della foto
- Decidi se vuoi che la linea sia il tuo soggetto principale o un elemento minore della composizione
- Per aumentare l’impatto della linea, stai vicino ad essa e usa una lente larga
- Se i tuoi spettatori tendono a leggere da sinistra a destra, potresti voler comporre la tua linea principale in modo che inizi in primo piano a sinistra, poi viaggi verso destra mentre va in lontananza (anche se personalmente non sono completamente d’accordo con questa idea)
- Fai attenzione agli orizzonti e assicurati che non blocchino l’occhio dello spettatore
- Mantieni i bordi della tua foto liberi da distrazioni se possibile, potenzialmente bloccandoli con varie linee compositive
Speriamo che i suggerimenti di cui sopra vi diano una buona idea di come utilizzare le linee guida e altre linee compositive nella fotografia! Se avete domande o commenti, fatecelo sapere qui sotto.
Trucchi e consigli per lavorare con le linee guida in fotografia
Ora che avete familiarità con le basi, discutiamo alcuni consigli per migliorare le vostre composizioni con le linee guida, a partire da:
Usate l’obiettivo più largo che avete a disposizione
Non hai bisogno di un obiettivo grandangolare per creare splendide composizioni di linee guida.
Ma aiuta molto, molto.
Perché? Beh, un obiettivo grandangolare ti permette di catturare una scena espansiva – così puoi posizionare le linee principali verso il fondo dell’inquadratura, poi lasciarle fluire nell’inquadratura, allontanandosi lentamente sempre di più fino a quando non scompaiono (o raggiungono il tuo soggetto principale).
Confrontate questo con una composizione con teleobiettivo, dove le linee guida generalmente iniziano vicino al soggetto, per poi terminare rapidamente. Meno dinamico, meno interessante e meno tridimensionale.
Molti fotografi di paesaggio scattano con lunghezze focali ultragrandi proprio per questo motivo. Spesso trovano una linea principale, usano un obiettivo grandangolare per enfatizzarla e creano una composizione incredibilmente profonda.
Non aver paura di incorporare più linee guida in una singola composizione
Una singola linea principale è bella, ma se riesci a trovare più linee guida, che guidano lo spettatore verso il tuo soggetto principale, la tua composizione sarà incredibilmente forte.
Per esempio, potresti usare entrambi i bordi di una strada per puntare verso una montagna lontana. Oppure potresti usare due linee nella sabbia – una che inizia in basso a destra e una che inizia in basso a sinistra – per puntare verso un oceano blu.
Nota che tutte le tue linee principali dovrebbero puntare il più possibile verso il soggetto. Se le linee deviano dal soggetto, guideranno lo spettatore nella direzione sbagliata, il che gli impedirà di apprezzare pienamente l’immagine. Far convergere due o più linee verso il soggetto può richiedere un po’ di creatività, ma il risultato finale ne varrà la pena.
Usa la tecnica vicino-lontano per creare molta profondità
La tecnica vicino-lontano è particolarmente comune nella fotografia di paesaggio. È un modo semplice per creare tonnellate di profondità nelle tue foto, ed è così che puoi catturare foto potenti come questa:
È anche molto semplice da usare. Ecco cosa fare:
Per prima cosa, assicurati che la tua linea principale sia adeguatamente accattivante. Dovrebbe agire come un soggetto a sé stante – come una roccia interessante o una macchia di fiori colorati.
In secondo luogo, assicurati di usare una lunghezza focale ampia. Raccomando di lavorare con almeno 35mm (su una macchina fotografica full-frame), ma 24mm, 18mm, o anche 14mm è meglio.
In terzo luogo, monta la tua macchina fotografica su un treppiede e scendi in basso sopra il tuo soggetto. Vuoi rendere la linea di testa prominente nell’inquadratura, anche se questo significa arrivare a pochi centimetri dal tuo soggetto. E vorrai comporre un’apertura stretta, come f/8, f/11, o anche f/16, per mantenere sia il primo piano che lo sfondo nitidi.
Il tuo scatto finale sarà incredibile – con un interessante soggetto in primo piano, una linea che guida l’occhio, più (si spera!) un interessante soggetto di sfondo per completare la composizione.
Come usare le linee guida in fotografia: in conclusione
Le linee guida sono gli elementi compositivi chiave che portano il nostro occhio attraverso una fotografia. Possono essere usate per raccontare una storia, porre l’accento e tracciare una connessione tra due oggetti.
Quindi inizia a pensare alle linee guida ovunque tu vada. Esercitati a trovare le linee guida nel caos della vita quotidiana. Le tue composizioni diventeranno molto buone, molto velocemente!