Dopo il successo degli Europei di calcio e delle Olimpiadi lo sport sembra godere di un momento di grazia nel nostro paese. E come lo sport, anche tutto quello che ci gira intorno – compreso come riuscire a trarre il meglio dalle immagini fotografiche dei nostri sport preferiti.
Quindi, sia che il nostro ruolo sia quello degli amici di qualche atleta in particolare, e di cui siamo demandati a immortalare le gesta, sia che la fotografia sportiva sia un nostro hobby, ci sono diversi “trucchi” che possiamo utilizzare per migliorare le nostre immagini. E non si tratta di tecniche particolari che richiedono attrezzature costose: tutt’altro! In questo breve articolo, ci concentreremo soprattutto sugli sport di squadra, che statisticamente sono i più diffusi nel panorama italiano – e quindi attraggono il maggior numero di foto.
Il calcio, il grande mattatore
In Italia tutti giocano a calcio, sia che si tratti di calcio praticato o calcio parlato (siamo tutti commissari tecnici davanti a un caffé con amici). Infatti è protagonista anche nelle scommesse sportive online di calcio, che vedono questo sport trionfare su tutti gli altri nel gradimento degli appassionati: basta pensare che il mercato delle scommesse sul calcio in Italia valeva quasi 10 miliardi di Euro nel 2020. È quindi ovvio che si tratti anche dello sport più fotografato: perciò faremo riferimento a questo sport nei nostri esempi, anche se quello che diciamo si applica a ogni altro sport di squadra.
Trucco numero 1: evitate il centrocampo
Ci sono mille modi per fotografare, ma nella foto sportiva, il posto peggiore per fotografare una partita in campo è la linea di centrocampo. Tutti i fotografi sportivi “in erba” si piantano al centrocampo e non si muovono mai: così fanno delle bellissime foto… del nulla, perché le partite si vincono e si perdono vicino alle porte. L’azione statisticamente sarà quasi sempre distante dal fotografo, e in genere riprenderanno i giocatori di spalle.
Quindi, magari all’inizio dell’incontro potete fare qualche scatto in questa posizione, ma poi spostatevi vicino a una delle due porte, e restate lì per cogliere le azioni che contano davvero.
Trucco numero 2: concentratevi sulla squadra che perde
Concentrarsi su una squadra che vince è facile, ma spesso è monotono. Se siete vicino alla porta di una squadra che domina il campo, sarà improbabile che succeda qualcosa di interessante da ritrarre. Invece, seguendo la squadra meno forte ci si avvicina di più all’azione, e anche l’intensità che potrete cogliere sui visi dei giocatori sarà maggiore – con il risultato che le vostre foto saranno più belle.
Trucco numero 3: scattate in JPG
Lo sappiamo: il JPG è il male assoluto, dato che offre molte meno possibilità di postproduzione del RAW ed è comunque un formato “lossy”. Ma non siete in studio, e non state lavorando in condizioni ottimali, con una prospettiva ben studiata, una perfetta illuminazione e un appoggio stabile: e il JPG, anche se di poco, è più veloce nell’acquisizione. Un paio di scatti in più in un secondo potrebbero fare la differenza fra una foto discreta e una foto perfetta.
Trucco numero 4: non chiudete gli occhi
Questo è un po’ difficile, soprattutto all’inizio, ma nei giochi dove c’è un’azione fulminea, il percepire quello che il giocatore sta facendo è fondamentale per catturare l’azione nella sua completezza. Passaggi, lanci e tiri si valutano meglio con un occhio, mentre l’altro cerca il risultato finale attraverso l’obiettivo. Ricordatevi che utilizzare la fotocamera in modalità ritratto aiuta molto in questa operazione.
Trucco numero 5: buttatevi per terra
I soggetti vengono meglio se fotografati dal basso verso l’alto, quindi non abbiate paura di sporcarvi i pantaloni e inginocchiatevi per terra per scattare le vostre immagini. Le pose verranno più statuarie ed eroiche, e avrete una maggiore scelta di composizione per gli sfondi. Un buon monopiede ben regolato sarà preziosissimo per scattare al meglio in queste condizioni di equilibrio precario, e le vostre foto vi ringrazieranno.