Un fotografo o un Videomaker?
Fotografare In Digitale
  • Login
  • Registrati
  • Home
  • La fotografia
    • Il Corso di Fotografia
    • Video Corso di Fotografia
    • Glossario di Fotografia
    • Strumenti di calcolo per la fotografia
  • I Fotografi
    • I Grandi Fotografi della Storia
    • I Fotografi contemporanei
    • Progetto 100 Fotografi
      • 100 Fotografi
  • Consigli
    • Come Fare (tutorial)
    • Qualche consiglio per
    • Fai da te
    • Aspetti legali delle fotografia
    • Il SEO fotografico
    • Gli Speciali
      • Gli Speciali – Indice
      • Gli Speciali – Gli articoli
      • Gallerie Fotografiche
  • News & Tech
    • News
    • La Tecnologia
    • Rubriche
    • Concorsi Fotografici
    • I migliori libri di fotografia
  • Post Produzione
    • Guide Photoshop
    • Photoshop Actions
    • Video Guide Photoshop
    • Guide (altri programmi)
  • Corsi
    • profilo
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • La fotografia
    • Il Corso di Fotografia
    • Video Corso di Fotografia
    • Glossario di Fotografia
    • Strumenti di calcolo per la fotografia
  • I Fotografi
    • I Grandi Fotografi della Storia
    • I Fotografi contemporanei
    • Progetto 100 Fotografi
      • 100 Fotografi
  • Consigli
    • Come Fare (tutorial)
    • Qualche consiglio per
    • Fai da te
    • Aspetti legali delle fotografia
    • Il SEO fotografico
    • Gli Speciali
      • Gli Speciali – Indice
      • Gli Speciali – Gli articoli
      • Gallerie Fotografiche
  • News & Tech
    • News
    • La Tecnologia
    • Rubriche
    • Concorsi Fotografici
    • I migliori libri di fotografia
  • Post Produzione
    • Guide Photoshop
    • Photoshop Actions
    • Video Guide Photoshop
    • Guide (altri programmi)
  • Corsi
    • profilo
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
Fotografare in Digitale
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
Home Il corso di Fotografia Gli approfondimenti

Comprendere le basi del fotogiornalismo

di Beppe
in Gli approfondimenti, Gli Speciali - Indice
Tempo di Lettura:10 minuti
A A
0

Hai bisogno di un fotografo?

Si può sostenere che il fotogiornalismo è la forma più universale di comunicazione di massa. Scrivere e parlare richiedono la conoscenza di una lingua specifica ma un’immagine visiva può, quasi sempre, essere compresa da chiunque. Le espressioni del viso, le emozioni, il movimento e la postura del corpo così come la composizione, le luci e le ombre possono raccontare una storia molto meglio delle parole.

Definizione di Fotogiornalismo

A livello più elementare, fotogiornalismo significa raccontare storie con le fotografie. Ma, in più, le storie create devono seguire le regole del giornalismo. Devono essere storie vere e il giornalista deve cercare di raccontare la storia dietro la foto nel modo più equo, equilibrato e imparziale possibile. Un fotoreporter può lavorare praticamente ovunque e per chiunque ma principalmente ne troverete  in giornali, riviste, periodici e siti web di notizie. Il loro numero è in continuo aumento e spesso se ne trovano anche in stazioni radio che, grazie all’arrivo di internet, si sono evolute.

Il lavoro di fotogiornalista

Un fotogiornalista è principalmente un fotografo stringer o freelance, ovvero è un fotografo che  lavora per più testate e per più progetti. Ad essi possono rivolgersi differenti organizzazioni e richiedere un compito specifico (riprendere per esempio un determinato evento) o richiedere i servigi del fotografo per un determinato periodo di tempo.  Il datore di lavoro più comune per il fotogiornalista è un’agenzia di stampa: si tratta di società sempre a caccia di fotografie fresche e per i più disparati argomenti. Il vero problema per un fotoreporter è entrare in contatto con queste agenzie e soprattutto riuscire a far analizzare i propri scatti. La cosa più semplice è recarsi o direttamente nelle agenzie e tentare di far vedere a qualche redattore i propri lavori o contattare, via email, le stesse agenzie (o testate giornalistiche) fornendo un’anteprima del proprio lavoro. Va da se che, nel caso di quotidiani o siti che pubblicano notizie fresche, sarà molto complicato piazzare al primo colpo delle immagini: cercate in questi casi di costruire un canale preferenziale con un qualche redattore in modo da potergli inviare anche in tempo reale le fotografie scattate di un qualche particolare evento.

fotogiornalismo
MichaelGaida / Pixabay

I lavori assegnati al fotogiornalista

La vita di un fotoreporter può essere emozionante. Si può essere inviati ovunque per soddisfare qualsiasi tipo di richiesta. Più che la fotografia e il giornalismo, la varietà e la diversità delle esperienze possono essere la parte più gratificante di questa professione. Ovviamente non aspettatevi, al primo impiego, di essere spediti in qualche regione remota, ma preparatevi a coprire degli eventi generali quali possono essere una cena, una raccolta di fondi, una protesta, una conferenza stampa, una cerimonia di premiazione, una piantagione di alberi, un discorso.

La chiave per la copertura di questi eventi (e per la maggior parte degli  incarichi) è quello di provare a raccontare una storia completa con le vostre immagini. Se siete inviati a fotografare un gruppo di boy scouts per esempio, non limitatevi a fare una fotografia di un gruppo di ragazzi intorno al fuoco che ridono o scherzano ma cercate di cogliere l’essenza del gruppo stesso. Aspettate che si presenti qualche momento particolare quale una piccola emergenza o una difficoltà. Ed in questo frangente realizzate uno scatto in cui siano evidenti i fattori peculiari dei boy scouts: l’aiuto reciproco, il lavoro di squadra e via discorrendo.

Oltre alle fotografie di eventi, ci si può attendere anche un’ulteriore serie di incarichi, che potremmo riassumere in quattro grandi categorie.

Bisogno di un videomaker?

  •  Sport: La fotografia sportiva è una branca specializzata delle notizie generali. Questa comporta un’elevata azione ed il fotografo deve avere un ottimo senso del tempo. Nelle foto sportive si deve riuscire a  mostrare i conflitti e le emozioni. Ciò di solito significa avere nelle proprie fotografie gli atleti di entrambe le squadre che lottano per il possesso della palla o del disco o di qualunque altro attrezzo usato. L’ emozione la si aggiunge mostrando i volti dei giocatori, cosa che può essere complicata a causa della concitazione della scena, della presenza di caschi o altri impedimenti ma il gioco vale la candela: gli scatti migliori sportivi non coprono solo l’azione, ma mostrano l’ emozione, la drammaticità di un momento.
  • Ultime Notizie (hot news): Le Ultime notizie sono l’opposto delle notizie generali. Le not news sono infatti eventi non pianificati come un incidente d’auto o un incendio. Nel corso di questi tipi di incarico, la cosa più importante in assoluto è  l’informazione. Avrete bisogno di informazioni relative a cosa è successo e chi è stato coinvolto. È necessario quindi essere molto abili nel reperire questo tipo di informazioni: bisogna essere abili nel trattare con le forze dell’ordine o con le squadre di soccorso di emergenza, senza essere petulanti e senza intralciare il loro lavoro. E bisogna essere anche bravi nell’avvicinarsi, in condizioni si sicurezza, al punto dell’azione.
  • Ritratti: I fotogiornalisti sanno anche fare ritratti. I ritratti giornalistici di solito mostrano una persona nel loro ambiente: un giudice nel suo ufficio, un pittore nel suo studio. Il soggetto, di norma, guarda direttamente la fotocamera e spesso non fa nulla se non stare in posa: questo perché deve essere chiaro allo spettatore che la fotografia è un vero e proprio ritratto e non una scena catturata dal lavoro quotidiano del personaggio fotografato.
  • Le storie fotografiche: Un ulteriore tipo di assegnazione che può riguardare i fotogiornalisti è quello di realizzare un documentario. Questo tipo di lavoro richiede molto tempo da trascorrere nell’ambiente del soggetto del documentario stesso. Ad esempio si potrebbe seguire una famiglia di rifugiati durante la loro fuga, documentando le difficoltà, i drammi e le gioie che accompagnano questa vita.
fotografia fotogiornalistica
valtercirillo / Pixabay

I grandi fotogiornalisti

Il fotogiornalismo non è mai stata una professione che ha portato la fama assoluta. Ma in termini di notorietà all’interno dello specifico settore del fotogiornalismo, esistono centinaia si fotografi sorprendenti da cui trarre spunto: Henri Cartier- Bresson, Robert Capa, Shisei Kuwabara, Sebasitiao Salgado, Margaret Bourke -White e tanti altri. Oltre ai nomi altisonanti, come detto, esiste un numero elevatissimo di fotogiornalisti che nel loro settore sono dei giganti ma che sono poco noti al grande pubblico. Ad esempio, i tre fotografi di seguito brevemente descritti, sono dei giganti in America ma ben poco conosciuti nella vecchia Europa

  • W. Eugene Smith: W. Eugene Smith è nato nel 1918 e morto nel 1978 . La specialità di Smith è stato il racconto fotografico, ha collaborato per riviste come Life. Smith ha coperto la Seconda Guerra Mondiale nel Pacifico ma è famoso soprattutto per il  lavoro svolto alla fine della stessa. L’articolo Country Doctor, pubblicato nel 1948, è stato spesso definito come  il primo moderno racconto fotografico.
  • Eddie Adams: Eddie Adams è nato nel 1933 e morto nel 2004 . Coprì la bellezza di 13 guerre ma più che i differenti reportage  è probabilmente famoso per la foto del generale Nguyen Ngoc Loan che e procede con l’esecuzione di un prigioniero vietcong a Saigon. Il suo tempismo, o la fortuna, lo ha portato a scattare la fotografia nel momento esatto in cui il proiettile entra nella testa del prigioniero. Questa foto gli valse anche il Premio Pulitzer.
  • James Nachtwey: James Nachtwey è nato nel 1948 ed è ancora in vita. Recentemente ha ricevuto il  TED Prize (nel 2007). E ‘stato principalmente un fotografo di guerra ed ha realizzato un documentario chiamato  War Photographer  molto apprezzato. La particolarità di questo documentario è che vi sono tantissime riprese del fotografo da molto vicino, effettuate nel mentre scattava fotografie (possibile in quanto Nachtwey attaccò una piccola videocamera alla sua macchina fotografica)
fotografia fotogiornalistica
tortugadatacorp / Pixabay

Le competenze

Il fotogiornalismo è un campo estremamente competitivo.  Avere il set di abilità giuste è essenziale per poter intraprendere una carriera di successo. Le competenze sono la cosa più importante. Un fotoreporter deve essere in grado di ottenere rapidamente la fiducia dei loro soggetti e deve saper fare il proprio lavoro in modo tale da non violare questa fiducia. Un fotogiornalista deve saper determinare gli aspetti più importanti di una storia e intuire come la foto deve essere composta al fine di trasmettere il giusto significato al pubblico. Ciò significa che un fotogiornalista non deve esercitarsi solo sulla fotografia ma deve essere in grado di destreggiarsi in molte più arti tra cui, per esempio, la psicologia. Fondamentale il dono della sintesi e la capacità di scrivere un articolo relativo a ciò che si sta fotografando in maniera netta e concisa. I prolissi tendono a essere tali anche nelle fotografie, facendo perdere il messaggio principale di quest’ultima.

La capacità di scatto

Un fotografo alla ricerca di un lavoro quale fotogiornalista deve anche avere un portfolio impeccabile. Il portfolio deve contenere una serie di immagini relative ai differenti tipi di attività legate al fotogiornalimo (quelle elencate prima) e queste immagini devono dimostrare la capacità di lavorare in situazioni difficili. Un errore banale che molti fotogiornalisti alle prime armi commettono è quella di avere scatti sottoesposti: vuoi la fretta di catturare l’immagine, vuoi la situazione concitata intorno al fotografo, spesso ci si dimentica l’importanza dell’illuminazione sperando che la scena possa in qualche modo bilanciare “l’errore”. Peccato che una foto sottoesposta difficilmente sarà pubblicata o acquistata. Un fotogiornalista deve essere in grado di valutare la situazione ambientale e porvi rimedio in qualunque modo gli venga in mente. Ricordatevi sempre che i tre elementi fondamentali per realizzare un grande scatto sono la luce, la composizione ed il momento. Saper utilizzare il flash quando è necessario o individuare una fonte luminosa intorno a noi è la base del fotogiornalismo. La composizione deve sempre essere tale da permetterci di contestualizzare il soggetto fotografato (dove è, cosa è successo, perché), mentre il momento è l’anima di questo tipo di fotografia.

COPYRIGHT Margaret Bourke-White

Le Competenze tecnologiche

Un fotoreporter moderno deve essere in grado di divulgare e trasmettere digitalmente le proprie immagini, attraverso l’uso di  strumenti online come blog e social media. Bisogna essere in grado di ritoccare le proprie fotografie (non manipolare, si intenda, con ritoccare intendo modificare alcuni parametri quali il bilanciamento del bianco o correggere altri errori simili) con strumenti quali Photoshop e, considerando l’andazzo degli ultimi anni, un fotoreporter deve essere anche abile con la videocamera e gli strumenti di editing video. Non trascurate mai questo aspetto.

Etica

La cosa più importante, la cosa che separa il fotogiornalismo da altre forme di fotografia è la fiducia. Il pubblico deve fidarsi di ciò che osserva nella foto. Deve potersi fidare che l’immagine osservata è una vera rappresentazione di ciò che stava accadendo e non una montatura. Questo si riduce a due questioni principali: interferenza e manipolazione. Un fotoreporter non deve mai interferire con la situazione e l’azione che si sta svolgendo. Uno fotoreporter non potrà mai chiedere ai soggetti della foto di posizionarsi in un modo particolare o di compiere particolari gesti.

Normalmente, si può sostenere che la semplice presenza di un fotografo su di una scena sia in grado di cambiare la situazione. Anche se questo a volte è vero, l’impatto può essere minimizzato dalla pazienza e dalla  pratica . La gente alla fine si abitua ad avere un fotografo intorno ed in casi fortunati, i soggetti potranno dimenticarsene del tutto. Il fotogiornalista deve essere bravo a spiegare il suo scopo in modo che i soggetti capiscano che non devono modificare il proprio comportamento per adeguarsi alla macchina fotografica.

Bisogno di un fotografo o di un videomaker?

fotografia di strada
MichaelGaida / Pixabay

Etica di Post Produzione

La manipolazione di foto è semplicemente vietata. Questo vale soprattutto per post-produzione. Nulla deve essere modificato all’interno o all’esterno di un’immagine. Il lavoro di post -produzione in realtà dovrebbe concentrarsi solo sulla correzione di problemi di colore, esposizione, bilanciamento del bianco, latitudine e e lievi problemi di nitidezza .

Il ritaglio può andare bene se non significa decontestualizzare il soggetto fotografato. Ma le rughe, le borse sotto gli occhi, le  macchie sulle camicie devono rimanere. Un fotoreporter non può muovere un pallone da calcio in giro per la scena o eliminare una persona dalla stessa. Un fotoreporter non aggiunge effetti come la vignettatura e non applica filtri artistici ai propri lavori.

Un approccio etico

Un altro lato dell’etica da tenere a mente è come il fotoreporter fotografa i propri soggetti. Essere bravi a fotografare richiede compassione ed un genuino interesse per le persone e gli argomenti trattati. Non bisogna mai abusare dei propri soggetti, non bisogna mai intromettersi nei drammi personali (per esempio in caso di incidenti) e non bisogna mai cercare la foto sensazionale a tutti i costi. Il rispetto per le persone coinvolte nella scena ha e deve avere sempre la precedenza.

L’autorizzazione

Senza la compassione e la fiducia, l’autorizzazione a fare una foto non verrà mai. Con l’autorizzazione , intendo convincere le persone a scattare loro delle fotografie, convicerli a farci entrare nella loro storia, nella loro vita. Le storie migliori non escono da conferenze stampa o eventi pubblici ma  vengono da persone qualunque, come tutti noi. Chiedere alle persone di poter intromettersi nella loro vita è particolarmente complicato. A volte servono mesi di lavoro per ottenere la fiducia necessaria e quindi l’autorizzazione. Tenetene conto.

Rischio / benefici

In primo luogo, il fotoreporter deve capire come la storia che si accinge a fotografare si collochi nel panorama fotografico. Come questa verrà accolta dal pubblico. Quanto questa storia potrà essere considerate interessante. In secondo luogo, bisogna determinare se il servizio fotografico danneggerà o aiuterà in qualche modo il soggetto ripreso. Questi potrebbe essere aiutato a raggiungere qualcosa che vuole o al contrario potrebbe danneggiare la sua reputazione e rendergli la vita più difficile. Ogni storia ha i suoi propri fattori unici ma il fotoreporter deve saper bilanciare il vantaggio che ne deriverebbe dalla pubblicazione di una data fotografia ai danni che la stessa potrebbe arrecare ai soggetti ripresi.

Fuori di qui!

Un modo per aiutarci a capire quando stiamo esagerando o stiamo osando troppo è quello di dare al soggetto la possibilità di allontanarci senza dover inveire o arrabbiarsi. Sono moltissimi i fotogiornalisti che, prima di cominciare un qualunque reportage fotografico, permettono ai propri soggetti di interrompere, definitivamente o momentaneamente,  in qualsiasi momento il servizio fotografico. Principalmente si tratta di un escamotage psicologico in quanto il soggetto sente il potere ovvero la possibilità di gestire il servizio fotografico piuttosto che esserne solo il soggetto. E questo potere normalmente si traduce in una maggiore libertà da parte del fotografo ed una maggiore sicurezza da parte del soggetto stesso.

Dedizione e Compassione

Infine, il soggetto deve sapere che il fotogiornalista è totalmente dedicato alla sua storia. Spendere un sacco di tempo con i soggetti aiuta molto e incrementa la fiducia e la compassione. Non presentatevi all’ultimo secondo, non siate freddi ma vivete con il vostro soggetto, diventatene amici. E’ il vero modo per capire il soggetto ed ottenere un gran servizio fotografico.

Raccontare storie

Come ho detto all’inizio, il fotogiornalismo è l’atto di raccontare storie con le foto. La maggior parte delle storie raccontate sui giornali e sulle riviste è accompagnata da una singola foto, il che significa che il fotogiornalista deve essere in grado, in una sola foto, di riassumere il concetto della storia stessa.

Un buon modo per raccontare una storia è realizzare una foto con differenti livelli: una foto che mostra un musicista che suona con entusiasmo è si interessante ma non racconta praticamente nulla. Una foto dello stesso musicista con una folla che lo ascolta sullo sfondo al contrario racconta una storia. La stratificazione del contenuto aggiunge molto alla storia: gli strati non devono necessariamente essere su larga scala come appunto una folla, ma possono essere piccoli elementi e dettagli che circondano il soggetto.

Anche l’emozione è un aspetto importante per raccontare una storia. Il fotogiornalista deve essere un esperto dei sentimenti umani e deve cercare sempre di anticipare le espressioni facciali dei propri soggetti. Una lacrima, uno sguardo pensoso, un enorme sorriso gioioso: tutto ciò che rivela come il soggetto della foto si sente in relazione a ciò che sta facendo.

Tags: fotogiornalismogiornalismo
ShareTweet
Articolo Precedente

Martine Franck (BEL 1938 – 2010)

Prossimo Articolo

Occhio umano e fotocamera: differenze e similitudini

Beppe

Beppe

Fotografare in Digitale è una eZine specializzata in Fotografia, nata nel 2012. Negli anni la nostra rivista si è trasformata da semplice blog in un portale per i fotografi del tutto completo, in grado di aiutare sia chi si affaccia per la prima volta alla fotografia, sia chi già padroneggia la macchina fotografica. Su Fotografare in Digitale offriamo recensioni, notizie, informazioni, guide ma soprattutto in corso di fotografia tra i più completi in circolazione e che potete visionare qui: https://corsi.fotografareindigitale.com

Articoli che potrebbero interessarti

Mind Over Digit
Gli approfondimenti

L’Intelligenza artificiale permetterà agli smartphone di superare le reflex

analogico vs digitale
Gli approfondimenti

La fotografia: analogico vs digitale

NYCs 9 11 Memorial at World Trade Center Ground Zero
Gli approfondimenti

Perché la fotografia?

Beautiful summer landscape with the seaside
Gli approfondimenti

Il metodo di misurazione a punti per un ETTR preciso

Come rendere l'ordinario straordinario nella fotografia
Gli approfondimenti

Il formato HEIF

messa a fuoco sul pulsante posteriore
Gli approfondimenti

Cos’è la messa a fuoco sul pulsante posteriore?

Prossimo Articolo
Occhio umano e fotocamera: differenze e similitudini

Occhio umano e fotocamera: differenze e similitudini

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accetto la Privacy Policy.

Iscriviti alla newsletter

Iscriviti e ricevi due fantastici regali: un CODICE SCONTO del 25% da usarsi nel nostro negozio e le SCHEDE FOTOGRAFICHE da noi realizzate

Ultimi Articoli

  • Resale e riciclo tecnologico: come si sono evoluti i programmi di permuta smartphone negli ultimi anni
  • La fotografia che racconta il gioco
  • Canon presenta la rivoluzionaria EOS C80, una meraviglia cinematografica
  • L’iPhone 16 Pro e il Pro Max di Apple elevano la fotografia mobile a nuove vette
  • Quale smartphone scegliere per scattare fotografie professionali
  • Wondershare Recoverit: il nuovo programma di recupero foto gratis
  • Il miglior editor video per Mac: leggi la guida per imparare
  • Che differenza c’è tra il caricabatterie e l’alimentatore PC?
  • Opere d’arte famose utilizzate nei giochi online
  • Servizio fotografico per eventi aziendali: come realizzarlo e quanto costa.
Facebook Twitter Instagram Pinterest Youtube RSS

Fotografare in Digitale

Indipendentemente dal tipo di fotografia su cui ci si concentra, Fotografare in Digitale è una risorsa utile ed educativa per l’aspirante fotografo professionista. Il nostro obiettivo è quello di assistervi nel vostro successo come artista, di aiutarvi a migliorare le vostre capacità e ad apprendere nuove competenze.

Link Utili

  • Bisogno di un Fotografo o di un Videomaker?
  • Login nel tuo account
  • Chi Siamo
  • Informative sulla Privacy
  • Informativa estesa sui cookie
  • Contattaci
  • Programma di affiliazione

Pubblica le tue foto

Iscriviti al gruppo di Fotografare in Digitale su Facebook e mostraci i tuoi scatti migliori. Avrai la possibilità di ricevere un articolo-bio dedicato sul nostro portale.

Scarica la nostra app

Android app on Google Play

© 2023 Fotografare in Digitale

Welcome Back!

Sign In with Google
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms bellow to register

*By rRegistrandoti a questo sito web, accetti i nostri Termini e Condizioni Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • La fotografia
    • Il Corso di Fotografia
    • Video Corso di Fotografia
    • Glossario di Fotografia
    • Strumenti di calcolo per la fotografia
  • I Fotografi
    • I Grandi Fotografi della Storia
    • I Fotografi contemporanei
    • Progetto 100 Fotografi
      • 100 Fotografi
  • Consigli
    • Come Fare (tutorial)
    • Qualche consiglio per
    • Fai da te
    • Aspetti legali delle fotografia
    • Il SEO fotografico
    • Gli Speciali
      • Gli Speciali – Indice
      • Gli Speciali – Gli articoli
      • Gallerie Fotografiche
  • News & Tech
    • News
    • La Tecnologia
    • Rubriche
    • Concorsi Fotografici
    • I migliori libri di fotografia
  • Post Produzione
    • Guide Photoshop
    • Photoshop Actions
    • Video Guide Photoshop
    • Guide (altri programmi)
  • Corsi
    • profilo

© 2023 Fotografare in Digitale

Iscriviti alla nostra newsletter


e rimani sempre aggiornato sui nuovi contenuti e le offerte speciali riservate ai nostri lettori

e come ringraziamento per la fiducia, a tutti i nuovi iscritti due regali: un codice sconto del valore del 25% da usarsi nel nostro shop e le schede fotografiche da noi realizzate!

fino al

50% OFF

Hai dato un occhiata ai nostri libri? Solo per un periodo limitato sono disponibili ad un prezzo mai visto!

Visita il nostro negozio
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?