Quante volte vi è capitato di realizzare una fotografia e catturare, per errore, una persona che non dovrebbe essere proprio in quel punto? E quante volte vi siete innervositi perché non riuscivate a cogliere l’attimo giusto in cui, nella vostra scena, non vi erano estranei? Soprattutto questa seconda situazione è molto diffusa, specie quando fotografiamo monumenti o aree turistiche molto frequentate.
Ovviamente non potete fisicamente eliminare le persone o bloccarle fino a che non avete terminato il vostro scatto, ma nulla vi vieta di “aggirare” il problema ricorrendo alla post produzione. Grazie a Photoshop, ed in particolare al suo strumento penna, infatti, è possibile eliminare chi, nell’immagine, non ci sarebbe dovuto essere, in pochi e semplici passi.
Il video di seguito mostra nel dettaglio come ottenere questo risultato: per riuscire nel proprio intento, però, è necessario catturare almeno un paio di fotografie della stessa scena cercando:
- di non muovere la fotocamera in modo da catturare esattamente la stessa scena (comunque in photoshop è possibile allineare eventuali differenze)
- che gli intrusi si siano spostati tra le due immagini e che occupino aree totalmente differenti (ovvero, se nella prima immagine l’intruso era totalmente dinanzi ad una porta, nella seconda è necessario che questi si sia spostato di lato e che nessuna parte del suo corpo copra la porta).
Per il resto dei passaggi (in particolare sull’uso dello strumento penna) vi lascio al video qui si sotto riportato (in italiano), invitandovi anche a farvi un giro sia nella sezione relativa alla post produzione delle immagini sia al canale Youtube di Fotografare in Digitale relativo al post processing.
Per gli amanti del purismo, ovvero coloro che preferiscono realizzare le foto con la macchina fotografica piuttosto che con Photoshop, ricordo che lo stesso effetto lo si può ottenere utilizzando un cavalletto ed un tempo di esposizione molto lungo. Il tempo di esposizione lungo (anche ben oltre i 30 secondi) fa si che gli oggetti in movimento non vengano “fotografati”, catturando solo ciò che è statico. Ovviamente occhio all’esposizione ed alla presenza di persone ferme nella scena…che diventerebbero estremamente mosse.