Quando i tempi sono difficili per noi, sia individualmente che collettivamente, trovo che la creatività nella fotografia gioca un ruolo importante nell’aiutarci a superare esperienze di vita intense come quelle che stiamo vivendo tutti in questo momento, a casa della pandemia da COVID-19.
La vita sembra così strana quando si sta andando avanti, forse un po’ annoiati o letargici, e poi qualcosa di profondamente inquietante accade, apparentemente dal nulla. E ci si confronta con le grandi domande della vita: come sopravvivere di fronte a pandemie, mortalità, invecchiamento, malattie, problemi finanziari, e via discorrendo.
Spesso, quando le cose si fanno difficili, smettiamo di fare le cose che ci fanno rilassare e ci rendono felici. Ci contraiamo con la paura o la preoccupazione; cominciamo a concentrarci sull’incertezza, il dolore e i problemi. Ma quello che mi piacerebbe condividere con voi oggi è che, invece di contrarre quando le cose diventano difficili, invece di rendere la nostra vita meno gioiosa e divertente, possiamo effettivamente usare la fotografia, e il nostro amore per la creatività, per aiutarci a far fronte ai momenti difficili.

Usare la nostra creatività può aiutarci a esplorare il mondo. Può aiutarci a distogliere la mente dalle preoccupazioni ossessive, a guardare oltre le nostre sfide, a trovare la bellezza in luoghi inaspettati e a connetterci con gli altri. Ci sono così tante opportunità di intrecciare momenti di immensa gioia con questo incredibile mezzo fotografico che tutti amiamo così tanto.
Voglio vivere per qualcosa di più del semplice tirare avanti. Voglio vivere in un modo che sia eccitante, interessante ed elettrizzante. Eppure ci sono così tante cose che ci allontanano dalla gioia. È molto facile, come esseri umani, diventare così radicati nelle nostre abitudini, sia nel modo in cui viviamo la nostra vita che nel modo in cui pensiamo, che spesso ci sembra di funzionare con il pilota automatico. Questo può essere particolarmente vero in tempi di incertezza. Ripetiamo più e più volte le cose che ci riguardano. Pensiamo ai modi per aiutare, a cosa cambiare e a come sistemare le cose. Parliamo molto delle nostre preoccupazioni e ci perdiamo in articoli senza fine. Discutiamo, razionalizziamo e non siamo d’accordo.
Ma forse non c’è una soluzione, e puoi solo vivere con quello che c’è sul tuo cammino. Il pensiero ossessivo e la preoccupazione non ti aiuterà affatto. Amo questa citazione di Edward de Bono perché, per me, mostra che possiamo usare la creatività per uscire da vecchi schemi e abitudini, e per andare oltre a come vediamo il mondo al momento: “La creatività implica la rottura degli schemi previsti per guardare le cose in modo diverso”.
